Sharm el Sheikh off-limits ma i turisti sfidano il terrorismo

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Sharm el Sheikh off-limits ma i turisti sfidano il terrorismo

01 Marzo 2014

"Travel warning". Secondo il ministero degli esteri italiano, l’Egitto è un paese troppo pericoloso per le vacanze. La Farnesina sconsiglia viaggi a Sharm el Sheikh, nel Sinai e sul Mar Rosso, nelle località di Dahab, Nuweiba e Taba. L’instabilità politica, la "progressivo deterioramento della sicurezza" e la minaccia del terrorismo, insomma, non vengono sottovalutati né dal nostro Governo né da altri come Belgio, Svizzera e Olanda. L’Egitto intanto aspetta le nuove elezioni politiche per aprile. Il turismo rappresenta una delle voci storiche della economia del Cairo, sprofondata nella crisi dopo i rivolgimenti seguiti alla caduta di Mubarak, alla presa del potere dei Fratelli Musulmani e alla loro caduta per mano dei militari.