Siberia. Esplosione uccide almeno 28 minatori
24 Maggio 2007
di redazione
All’alba in una miniera di carbone della regione di Kemerovo, in Siberia, si è verificata un’esplosione,
probabilmente a una sacca di grisù, un micidiale composto di aria e metano. Per
il momento si contano già 28 vittime, tutti minatori. Stando ai primi
accertamenti, circa 45 persone si trovavano nella zona dove è avvenuta l’esplosione.
La magistratura ha aperto una inchiesta per violazione delle norme di
sicurezza.
Già Il 19 marzo nella zona di Kemerovo un’altra miniera appartenente alla
Yuzhkuzbassugol United Coal Mining company, la stessa società proprietaria
della Iubileinaia esplosa oggi, era saltata in aria provocando la più grave
catastrofe mineraria in Russia degli ultimi decenni, con un bilancio di 110
morti. Gli inquirenti in quella occasione avevano appurato che la causa del
disastro era stata l’ordine della direzione di mettere fuori uso i sistemi di
sicurezza per non bloccare la produzione.