Sicilia, il precario milionario fa infuriare Crocetta. Controlli a tappeto sui sussidi
26 Marzo 2014
di redazione
In Sicilia e’ stato pizzicato un precario che aveva un reddito da mezzo milione di euro. L’uomo però incassava regolarmente il sussidio regionale. La vicenda viene dopo la scoperta di altro lavoratori impiegati nel bacino "emergenza Palermo" anche loro con redditi a cinque zeri e patrimoni immobiliari del valore di centinaia di migliaia di euro. "È una vera e propria ingiustizia sociale", ha commentato il governatore della Sicilia, Crocetta, ingiustizia "che premia i ricchi sottraendo ai poveri risorse che devono essere destinate alla solidarietà". Intanto la Regione sta procedendo verso una serie di controlli a tappeto per verifica se altri lavoratori che percepiscono il sussidio in realtà hanno il conto in banca.