Sicilia:da stamani oltre 4 milioni al voto per province e comuni

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Sicilia:da stamani oltre 4 milioni al voto per province e comuni

15 Giugno 2008

Seggi aperti da questa mattina alle 8 fino alle 22 in Sicilia, dove 4 milioni e 400 mila elettori sono chiamati al voto amministrativo per eleggere i presidenti di 8 Province (Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani) insieme ai Sindaci di 147 comuni. Non si voterà, invece, a Siculiana nell’agrigentino dove, dopo la decisione del Consiglio dei ministri, le elezioni sono state sospese.

In 38 comuni, fra i quali Catania, Messina e Siracusa, si vota con il sistema proporzionale, nei rimanenti con il maggioritario. Per le provinciali – non si vota per rinnovare Presidente e Consiglio solo alla Provincia di Ragusa – i candidati presidente sono complessivamente 30, mentre per un posto di consigliere provinciale corrono in oltre 3mila. Centro sinistra e centro destra corrono divisi ovunque tranne che a Palermo e Siracusa nelle altre 6 province è scontro ‘fratricida’

Per quanto riguarda le Comunali, dove per cercare di diventare sindaco corrono, complessivamente, oltre 420 candidati (circa 15mila ambiscono ad un posto di consigliere comunale), la sfida più ‘appassionante’ è quella di Catania dove in sette corrono per la poltrona di primo cittadino e su fronti contrapposti si ritrovano due ex An: Raffaele Stancanelli, candidato dal Pdl e Nello Musumeci candidato da una lista civica. Il centro sinistra, invece, schiera Giovanni Burtone. Per la poltrona di sindaco di Catania corrono anche Massimiliano Catanzaro (collegato a Forza Nuova), Grazia Giurato (Lista amici di Beppe Grillo insieme alla società civile); Toti Domina (Liberare Catania) e Francesco Condorelli Caff (Ms-Fiamma Tricolore).

A Messina i candidati a sindaco sono 6: Giuseppe Buzzanca(Pdl), Francantonio Genovese (Pd), Fabio D’Amore (Movimento ‘Risorgimento messinese’ ed Mpa), Rosario Ansaldo Patti per la sinistra radicale, Filippo Clementi (Forza Nuova) e Saro Visicaro (‘Messina in movimento’).

A Siracusa corrono per la poltrona di sindaco che fu di Titti Bufardeci, neo vice presidente della Regione Siciliana, Roberto Visentin (Pdl-Mpa-Udc) e Roberto De Benedictis (Pd-Prc-Pdci-Idv-Socialisti). Gli altri 4 candidati sono Giuseppe Giganti (Msi) e Antonello Liuzzo, Salvatore Carcò e Francesco Greco, tutti sostenuti da liste civiche. Fra i 145 comuni che tornano alle urne anche 7 sciolti per infiltrazioni mafiose: Castellammare del Golfo, Vicari, Torretta, Roccamena, Burgio, Riesi e Terme Vigliatore.

Domani in Sicilia i seggi si apriranno nuovamente dalle 7 alle 15, e poi comincerà lo spoglio prima delle elezioni Provinciali e poi delle Comunali. I primi sindaci eletti saranno quindi, quelli in provincia di Ragusa, ad Acate, Comiso, Modica e Scicli, dove si vota solo per eleggere il primo cittadino. Gli eventuali ballottaggi per l’elezioni di sindaci e presidenti di provincia si terranno il 29 ed il 30 giugno