Sicurezza, per Di Pietro la Lega è stata “lassista”
21 Aprile 2008
di redazione
“Sulla sicurezza, la destra al Nord
è stata lassista”. A denunciarlo è il leader dell’Idv Antonio
Di Pietro commentando alla Camera il dibattito sull’emergenza
sicurezza.
“Ma ora – aggiunge – è il tempo del fare e non di
recriminare”.
L’Italia dei Valori, ricorda Di Pietro, ha “sempre messo al
primo posto la sicurezza, la legalità e il funzionamento della
giustizia” e per questo “siamo stati chiamati in questi anni
in tutti i modi più spregiativi possibili: da ‘Quello mi fa
orrorE’, a ‘GiustizialistI’ e ‘ForcaiolI’.
Ora però, sottolinea, bisogna agire e le proposte che lui
avanza sono quelle di aumentare del 30% le risorse finanziarie
per le forze dell’ordine”.
Ma bisogna anche “aumentare del 30%
il personale che assiste i magistrati” e far sì che “polizia
e carabinieri ritornino sulle strade e non restino dietro una
scrivania; che si riduca il processo da tre a due gradi; che si
dia la possibilità di applicare la pena in via anticipata dopo
la sentenza di primo grado”.
Quindi bisogna fare in modo “che
chi delinque resti in galera e che ci sia certezza della pena,
anche aumentando e migliorando il sistema carcerario”.