Siria, ucciso da drone Usa il genero di Bin Laden
27 Febbraio 2017
Secondo fonti jihadiste, riportate oggi dal sito del Guardian, un attacco drone americano nel nord-ovest della Siria, precisamente nella provincia di Idlib, avrebbe ucciso Abu al Khayr al Masri, leader di primo piano di Al Qaeda e genero di Osama bin Laden. L’uomo viaggiava su un’auto che è stata centrata da un missile lanciato dal drone. Per ora nessuna conferma ufficiale dal Pentangono che si è limitato a dire di avere effettuato un attacco nel nord-ovest della Siria, ma senza precisare chi fosse l’obiettivo.
In ogni caso, non è un mistero che Al Masri, egiziano 59enne, stretto collaboratore dell’attuale numero uno di Al Qaeda, Ayman al Zawahiri, fosse da tempo nel mirino dell’intelligence statunitense. Già nel 2005 il governo Usa aveva identificato Al Masri come un terrorista incaricato di coordinare le azioni qaediste con quelle di altre organizzazioni.Inoltre, sempre secondo fonti americane, il jihadista era implicato anche negli attentati del 1998 alle ambasciate degli Stati Uniti in Tanzania e Kenya, che provocarono oltre 200 morti.
Dopo aver combattuto in Afghanistan al fianco di Osama Bin Laden, Al Masri si sarebbe rifugiato in Iran dove è stato arrestato, rimanendo in carcere circa dieci anni. Nel 2015 il trasferimento in Siria, dove ora, salvo smentite dell’ultim’ora, ha trovato la morte.