Snowden. Germania, stop a scambio intelligence con Usa e Gb
04 Agosto 2013
di redazione
Il caso Snowden, la gola profonda a cui Mosca ha appena concesso asilo, continua a infiammare i rapporti transatlantici. La Germania ha appena cancellato gli accordi decennali di scambio di informazioni con Gran Bretagna e Stati Uniti, dopo quanto raccontato da Snowden sullo spionaggio di massa effettuato dalla NSA ai danni delle cancellerie europee. L’annuncio è stato dato dal ministro degli esteri tedesco Westerwelle e ha un effetto immediato. Gli accordi erano in vita dagli anni Sessanta. E’ una mossa simbolica ma riflette, secondo la stampa americana, le pressioni che l’opinione pubblica ha fatto sul Governo tedesco dopo le rivelazioni dell’ex contractor della NSA. Londra minimizza, fonti del foreign office fanno sapere che ormai quegli accordi non venivano più usati almeno dagli anni Novanta. Secondo la rivista tedesca Der Spiegel, la NSA avrebbe spiato gli uffici della Unione Europea e degli Stati membri a Washington e New York ma anche a Bruxelles.