Somalia: 31 morti in due giorni
14 Agosto 2007
di redazione
Secondo il capo dell’Elman Human Rights, un’associazione per i diritti umani indipendente che opera in Somalia, la battaglia esplosa nella capitale lunedì ha avuto inizio quando gli insorti hanno attaccato le basi governative. Il conteggio dei morti di questi due giorni di guerriglia è già arrivato a 31 senza contare gli oltre 60 feriti.
Secondo L’Elman, che ha contattato gli ospedali di Mogadiscio, tale conteggio sarebbe destinato a salire nelle prossime ore se la situazione non si calmerà. A quanto pare le truppe etiopi a protezione del fragile governo somalo hanno aperto il fuoco contro gli insorti quando una bomba è scoppiata vicino alla loro base, dopo di che la battaglia è continuata con un attacco dinamitardo ad un minibus pubblico da parte dei terroristi e raffiche di mitra scambiate dalle fazioni in lotta.
Mogadiscio è da ritenersi una delle città più violente del mondo da quando le truppe somali e quelle etiopi stanno cercando di difendere il poco stabile governo locale contro i terroristi delle corti islamiche che tentano di impadronirsi del potere.