Somalia, attentato alla stazione di polizia rivendicato da Al-Shaabab
19 Novembre 2013
di redazione
Sono almeno 16 le vittime, fra membri delle forze di sicurezza e civili, di un attentato kamikaze compiuto da un commando islamista di 4 uomini contro una base della polizia a Beledweyne, nel centro della Somalia, al confine con la frontiera etiope. L’attentato sarebbe già stato rivendicato dal gruppo islamista Al-Shebab che negli ultimi mesi ha moltiplicato gli attacchi. Il capo dei miliziani Mohamed Abu Suleyman ha dichiarato: "Diversi uomini dei commandi speciali mujahedin hanno attaccato la base militare di Beledweyne e ucciso un gran numero di nemici". L’autobomba con a bordo un kamikaze ha aperto la strada a uomini armati che hanno sparato contro gli agenti. Il mese scorso nello stesso distretto un kamikaze ha ucciso 16 persone in un caffè. Nel mirino degli islamisti ci sono le truppe somale e di Gibuti che oltre un anno fa hanno costretto i miliziani di al-Shebab a ritirarsi da Baldweyne.