Somalia. Esplosione in hotel a Mogadiscio, morti 3 ministri e vari giovani
03 Dicembre 2009
di redazione
Tre ministri del governo transitorio somalo sono morti questa mattina in seguito all’esplosione che ha colpito uno degli hotel di Mogadiscio. Secondo quanto riferisce la tv satellitare "al-Jazeera", tra le vittime ci sarebbero il ministro della Salute, Qamar Aden ‘Ali, quello dell’Istruzione, Ahmad Abdullah, e quello dell’Università e leader delle Corti islamiche, Ibrahim Addo.
Tra le vittime si contano anche numerosi studenti che partecipavano alla festa di laurea organizzata dalla facoltà di medicina dell’università della provincia di Banadir, oltre ad alcuni operatori dell’informazione. Tra questi ultimi ci sarebbe anche l’operatore della tv satellitare "al-Arabiya" Hussein Zubeir, che realizzava un servizio sulla festa.
Si contano inoltre numerosi feriti, in particolare tra i membri e i funzionari del governo somalo che erano presenti alla cerimonia. Tra loro ci sarebbe anche il ministro dello Sport, Suleiman Onada.
Si tratta di un duro colpo per il governo guidato dal presidente Ahmad Sharif. Ora che il Partito islamico somalo è stato sconfitto si prevede che i Giovani Mujahidin, cosiderati colpevoli di questo attacco, tenteranno un’offensiva finale per sconfiggere il governo transitorio e conquistare Mogadiscio.