Somalia. La Nato invia tre navi per fermare i pirati
24 Ottobre 2008
di redazione
Tre navi della Nato, parte del Maritime Group 2 (Snmg2), sono in rotta per la costa orientale africana per rispondere alla richiesta del Segretario Generale delle Nazioni Unite di scorta a navi mercantili che trasportano le merci del Programma Alimentare Mondiale (Pam). Lo comunica una nota dell’Alleanza.
Le tre navi della Nato, parte dell’operazione Allied Provider, faranno servizio di scorta e stabiliranno una presenza navale nella zona come un deterrente alla pirateria. Le tre navi sono:
Its Durand de la Penne (leader, Italia), Themistokles SA (Grecia) e HMS Cumberland (Regno Unito).
"Durante il corso dell’operazione le navi forniranno una stretta protezione ai cargo del Pam – spiega la nota – e saranno una presenza deterrente per i reati contro le navi mercantili. Le navi Nato possono usare la forza in base a regole di ingaggio stabilite e in conformità con il diritto nazionale e internazionale".
"La capacità della Nato di reagire rapidamente alla richiesta delle Nazioni Unite per il sostegno dimostra la flessibilità militare dell’Alleanza per rispondere alle sfide in materia di sicurezza reale sui mari, nonché sulla terra e in aria", ha affermato il generale John Craddock, comandante supremo delle
forze alleate in Europa.