Somalia. Sale a 50 morti e 100 feriti il bilancio dell’attentato kamikaze

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Somalia. Sale a 50 morti e 100 feriti il bilancio dell’attentato kamikaze

18 Giugno 2009

È salito a 50 morti e 100 feriti il bilancio dell’attentato kamikaze compiuto oggi nella città somala di Beledweyn, nella provincia di Hiran. Secondo quanto riferisce l’inviato della tv araba ‘al-Jazeera’, il kamikaze si è scagliato contro l’hotel Medina della città mentre il ministro della Sicurezza, Omar al-Hashi, e l’ambasciatore etiope in Somalia, Abdul Karim Taqqiwi, stavano per uscire insieme ad altri ufficiali e capi tribù locali da una riunione conclusasi poco prima.

La deflagrazione è stata molto potente e ha completamente distrutto l’hotel dove da alcune settimane soggiornava il ministro. La riunione era stata convocata per cercare di trovare una soluzione per la gestione del potere in quella provincia. Secondo l’inviato della tv qatariota, la presenza di numerosi capi clan locali tra le vittime dell’attentato potrebbe spingere tutte le tribù di Hiran a schierarsi contro i ribelli islamici, e in particolare i Giovani Mujahidin, e a favore del governo transitorio.