Somalia. Violenti scontri a Mogadiscio, 17 vittime
22 Ottobre 2009
di redazione
Almeno 17 civili morti, ed oltre 35 feriti, alcuni dei quali gravi. È il bilancio, quasi certamente destinato ad aggravarsi, di un violento combattimento a colpi d’artiglieria pesante avvenuto nelle prime ore di stamani a Mogadiscio.
Lo rende noto il sito Mareeg, e lo confermano fonti somale a Nairobi. Tutto è iniziato con un violento bombardamento lanciato dagli Shebaab, ritenuti il braccio armato somalo di al Qaida, contro l’aeroporto della capitale, proprio mentre il presidente Sheikh Sharif Ahmed si apprestava a decollare alla volta di Kampala (Uganda), dove oggi si apre un vertice straordinario dell’Unione Africana. Il presidente è rimasto – stando a fonti concordi – illeso, mentre le forze di pace panafricana (Amisom), il cui quartier generale si trova proprio nell’aeroporto, hanno immediatamente replicato ai tiri degli insorti.
Stando a testimonianze concordi, si è trattata di una delle più violente e pesanti battaglie degli ultimi mesi. E colpi di armi pesanti si sono ancora una volta abbattuti sul mercato a cielo aperto di Bakaro, affollatissimo come sempre, facendo strage di civili. Al momento la situazione a Mogadiscio appare relativamente tranquilla.