Sondaggi contro Trump, “Siamo indietro ma non è finita”. E spunta la pornostar
24 Ottobre 2016
Le nuove accuse ad orologeria di molestie sessuali contro Donald Trump, e i sondaggi che continuano a dare come favorita Hillary Clinton alle elezioni presidenziali Usa del prossimo 8 novembre, non fermano la campagna elettorale del tycoon newyorkese. “Siamo indietro ma non è ancora finita”, ha detto la responsabile della campagna elettorale del candidato repubblicano, Kellyanne Conway che ha inoltre rivelato le intenzioni del magnate di investire soprattutto negli stati che si considerano ‘chiave’ per vincere le elezioni, tra cui Florida, Ohio, Iowa, Carolina del Nord e Nevada.
“Sappiamo che possiamo sempre farcela”, ha aggiunto. Intanto i sondaggi parlano di un distacco notevole di Clinton, che sarebbe in vantaggio di 12 punti su Trump, 50% a 38%. La rilevazione, fatta da Abc, mostra che la distanza tra la democratica e il repubblicano sale tra le donne a 20 punti, 55% a 35%. Trump invece sembra in vantaggio del 4% tra gli elettori bianchi, 47% a 43%. Nel corso di un evento elettorale in Florida, il candidato repubblicano ha assicurato che con lui alla Casa Bianca “il terrorismo islamico resterà fuori dal Paese” e ha ribadito il proposito di una stretta sull’immigrazione.
Da Las Vegas nuovo intervento a gamba tesa del presidente uscente, Barack Obama, a sostegno della candidata democratica. Obama ha ripetuto che l’America “non può permettersi” di avere Donald Trump alla Casa Bianca. Nel corso del comizio, Obama ha anche scherzato riferendosi agli apprezzamenti che Trump ha rivolto a Vladimir Putin e affermando che il magnate e il presidente russo “hanno una storia d’amore”. Contro il candidato repubblicano spuntano nuove accuse rivolte da una donna, in questo caso da un’attrice porno: Jessica Drake, sostiene che Trump gli propose 10 mila dollari per una prestazione sessuale.
La giovane, durante una conferenza stampa a Los Angeles assieme all’avvocato Gloria Allred, esperta di cause di discriminazione nei confronti delle donne, ha raccontato di avere incontrato Trump in California, nel 2006 durante una gara di golf. Il candidato Repubblicano l’avrebbe invitata a raggiungerlo nella sua camera d’albergo, appuntamento al quale lei si sarebbe presentata assieme ad altre due donne. Trump le aveva accolte in pigiama e abbracciate “in maniera decisa” senza “chiedere il permesso”. Drake a quel punto avrebbe lasciato la camera, ma Trump l’avrebbe richiamata per chiederle “quanto vuoi?”.
Dopo il suo rifiuto la Drake avrebbe ricevuto un’offerta di 10 mila dollari da parte di Trump e la possibilità di utilizzare il jet privato del magnate per rientrare a Los Angeles. L’avvocato, che difende due delle donne che accusano Trump di avances sessuali, ha mostrato alla stampa una foto in cui Drake e Trump si trovano sul campo da golf. “Storia “ridicola e completamente falsa”, ha ribattuto la campagna di Trump.