Sondaggio Gallup: Bush più popolare dei Democratici
21 Giugno 2007
Da quando George W. Bush è stato rieletto, non è passata una settimana senza che i mainstream media (statunitensi ed europei) ci ricordassero come la popolarità del presidente fosse ai minimi storici. E ogni volta il minimo storico diventava sempre più storico. Più di Carter, più di Nixon, più di Stalin, più di Gengis Khan. Nessuno, o quasi, che si degnasse mai di spiegarci che i cittadini americani, nei sondaggi, esprimevano un livello di gradimento analogo, se non peggiore, nei confronti del Congresso. Oggi, poi, dopo le elezioni del 2006, quello stesso Congresso è tornato ad avere una leadership democratica, che si oppone un giorno sì e l’altro pure ad ogni decisione presa dall’amministrazione Bush: dall’Iraq alla homeland security, dalla politica fiscale alla ricerca sulle cellule staminali.
Sembrerebbe logico, dunque, che con un job approval del presidente che si aggira intorno ai low-thirties (a metà giugno era al 32%, secondo Gallup), il Congresso a guida democratica stazionasse stabilmente oltre il 50% di popolarità, sull’onda del rifiuto popolare per “il peggior presidente della storia”. Invece no. Sempre Gallup, che misura con regolarità questo dato dal 1973, ha pubblicato oggi un sondaggio in cui l’indice di gradimento per il Congresso ha raggiunto il suo minimo storico (ancora?), sprofondando addirittura al 14%.
La cosa buffa è che il tanto vituperato esercito a stelle e strisce è l’istituzione in cui i cittadini americani ripongono il massimo grado di fiducia (69%). Mentre il Congresso è ultimissimo in classifica dietro ad altre 14 istituzioni: small business (59%); polizia (54%); chiese e religioni organizzate (46%); banche (41%); Corte Suprema (34%); scuola pubblica (33%); sistema sanitario (31%); presidenza (25%); informazione televisiva (23%); giornali (22%); sistema giudiziario (19%); sindacati (19%); big business (18%); assicurazione sanitaria (15%).
Qualche piccola annotazione in ordine sparso.
1) Le prime 5 istituzioni di cui gli americani si fidano sono l’esercito, lo small business, la polizia, la chiesa e le banche.
2) L’indice di popolarità di Bush (32%) è superiore a quello, generico, della Casa Bianca (25%).
3) Meno di un americano su quattro si fida dell’informazione, scritta o televisiva: un risultato particolarmente basso nella serie storica Gallup.
4) Il trend della fiducia nella chiesa e nelle religioni organizzate è tornato a scendere, più nei cattolici (53% nel 2004 e 39% oggi) che nei protestanti (60% nel 2004 e 57% oggi).
5) L’esercito Usa ha sempre goduto di un livello di popolarità molto alto, anche durante la Guerra del Vietnam.
6) Sui giornali, non solo americani, non leggerete mai una notizia con questo titolo: “Sondaggio Gallup: Bush più popolare dei Democratici”.