Sotto la Mole con Ncd, la base sono giovani e valori

Continua l’opera di radicamento dei circoli territoriali di Ncd in tutta Italia. A Torino e provincia sono nove i circoli attivi: sette operativi in città e due sul territorio provinciale. Vincenzo Aquilina, presidente di uno dei sette circoli registrati, quello nato attorno alla realtà studentesca universitaria della città della Mole, racconta i progetti e le attività che il gruppo intende promuovere sul territorio: "Anche a Torino – racconta Aquilina – vogliamo radicare i principi di base del Nuovo Centrodestra. Vogliamo fare in modo che i giovani ritrovino fiducia nei confronti della politica, riavvicinarli attraverso attività concrete sul territorio. Intendiamo per questo organizzare workshop tematici, attività territoriali rivolte ai giovani, al mondo dell’associazionismo, della cultura: vogliamo ascoltare i cittadini e gli studenti per capire e ascoltare i bisogni della città e poterla rilanciare. Vogliamo ricreare quel rapporto diretto cittadino-istituzione che negli ultimi tempi si è perso". "In questi mesi di organizzazione dei circoli sul territorio", prosegue Aquilina, abbiamo potuto notare con piacere come siano ancora tante le persone, giovani soprattutto, che hanno ancora voglia di mettersi in gioco attivamente. Per ogni circolo contiamo già dieci giovani, un numero molto alto se si pensa che la fascia di età coinvolto è quella che va dai 30 ai 35 anni". "Vorrei ringraziare personalmente tutti i ragazzi che hanno creduto fin da subito nel Ncd e insieme hanno contribuito alla diffusione dei suoi ideali nel territorio torinese: Enrico Reghini, Gianmarco Dominici, Ruben Di Vincenzo, Simone Eynard, Roberto Giacotto, Luciano Lopedote e Silvia Aquaro, grazie a tutti per l’impegno e la voglia di mettersi in gioco e far rinascere la buona politica in città. Siamo aperti a chiunque volesse dare il proprio contributo, con consigli, suggerimenti, proposte, collaborando attivamente con noi".