Sottomarino russo in fiamme, per Mosca la marina è una debacle

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Sottomarino russo in fiamme, per Mosca la marina è una debacle

16 Settembre 2013

Le autorità della Russia affermano che l’incendio scoppiato a bordo del sottomarino nucleare K-150  Tomsk è stato spento. Il sottomarino era in manutenzione proprio per dei problemi al sistema di raffreddamento del reattore nucleare, nel Bolshoi Kamen a circa 25 chilometri da Vladivostock. Sempre secondo le autorità non ci sono pericoli per i residenti. "Non c’è alcun rischio radioattivo", hanno detto fonti ufficiali alla agenzia Itar Tass, "Le armi sono state rimosse dal sottomarino. La situazione è completamente sotto controllo". "Secondo i primi dati, la ragione dell’incendio è stata una violazione delle procedure di saldatura". Il Tomsk ha una dotazione di 24 missili teleguidati ed è stato sottoposto a riparazioni fin dal 2010. E’ un sottomarino della stessa classe del Kursk, affondato nel Mare di Barents nel 2001, uccidendo 118 persone dell’equipaggio a bordo. Nel 2011 un altro sottomarino russo aveva preso fuoco a Murmansk, mentre veniva riparato, facendo 9 feriti.