Spagna. Aborto, senza il consenso dei genitori a decidere sarà il medico

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Spagna. Aborto, senza il consenso dei genitori a decidere sarà il medico

25 Maggio 2010

In Spagna saranno i medici a decidere se le minori di 17 e 16 anni che intendono interrompere volontariamente la gravidanza potranno farlo senza il consenso dei genitori. È quanto previsto dalla bozza di regolamento attuativo della legge di salute sessuale e riproduttiva e di interruzione volontaria di gravidanza, approvata il 24 febbraio scorso, che andrà in vigore a partire dal 5 luglio prossimo.

Il regolamento, citato oggi da El Pais, prevede che le minori di 16 e 17 anni possono abortire, come tutte le altre donne, entro la 14 settimana di gravidanza, presentando un documento che accrediti il consenso informato di almeno uno dei genitori.

Nei casi in cui le minori alleghino un "grave conflitto" provocato dalla decisione di abortire, che impedisce di ricevere il consenso di un genitore o un tutore, sarà il medico ad autorizzare o meno l’interruzione volontaria di gravidanza, dopo aver sollecitato un rapporto informativo sulla situazione delle interessate a uno psicologo o un assistente sociale.

Il regolamento attuativo chiarisce uno dei punti più controversi della riforma sull’aborto, che aveva suscitato perplessità e riserve da parte del medici ospedalieri.