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Spagna. Calca al confine tra Ceuta e Marocco, morte due donne
25 Maggio 2009
di redazione
Una ressa tra i portatori di merci marocchini in attesa di entrare nella enclave spagnola di Ceuta ha provocato oggi la morte di due donne. Lo ha diffuso la stessa stampa spagnola.
Ogni giorno entrano attraverso il valico di Biutz di Ceuta circa 10.000 produttori e commercianti marocchini per acquistare mercanzia spagnola da rivendere in Marocco o anche per vendere merci del Paese magrebino in territorio iberico, generando spesso pericolose calche all’ ingresso.
Oggi due donne "verosimilmente marocchine" sono morte nella colluttazione, secondo quanto ha confermato la delegazione del governo autonomo di Ceuta. Altre 20 persone, fra cui 4 poliziotti, sono rimaste contuse.
Secondo fonti della prefettura locale citate dal quotidiano El Pais, le vittime trasportavano mercanzia di contrabbando e sono sono travolte dalla ressa di venditori ambulanti e commercianti che si accalca ogni giorno al passo frontaliero. Le due donne sono state soccorse da personale dei servizi sanitari spagnoli, che non ha potuto che constatare il decesso per soffocamento.
Secondo il Sindacato superiore di polizia (Sup) spagnolo quella di oggi era "una tragedia annunciata". Il Sp da tempo chiede la chiusura del valico di Biutz, ritenuto non adeguato all’afflusso di un così gran numero di persone. La scorsa settimana – infatti – numerose persone rimasero ferite in un’altra "valanga umana" che si accalcava al passo frontaliero di Cauta, mentre una donna morì asfissiata nel 2008 alla frontiera con Melilla, l’altra enclave spagnola in Marocco.
