Spagna, Felipe e Letizia fischiati. Referendum anti-monarchia?

Brutta storia per Felipe e Letizia, reali di Spagna. Principe e consorte sono stati fischiati e contestati all’Opera di Barcellona, per l’inchiesta che ha travolto il genero del Re. I monarchi erano andati a teatro per vedere "L’elisir d’amore" di Donizetti e non si aspettavano le urla e i "buuu" che li hanno accolti una volta seduti in sala. Fischi soprattutto per Letizia, che aveva sfoderato tutto il suo glamour per lo spettacolo. Non è un momento facile per la monarchia spagnola che sembra perdere consenso tra i cittadini, complice lo scandalo che il mese scorso ha coinvolto la "infanta" Cristina, accusata insieme al marito, il Duca di Pala, di complicità in frode, evasione fiscale e altri reati per 7,8 milioni di dollari che la rendono il primo membro di una casata reale europea coinvolta in vicende così poco trasparenti da molti anni. Come pure lo scandalo che lo scorso anno vide protagonista il Re Juan Carlos e le sue segrete battute di caccia all’elefante in Botswana, con le scuse in pubblico, le prime in quasi 40 anni di regno. Non sono pochi gli spagnoli che ormai sia il canto del cigno della monarchia. Lo scandalo poi è scoppiato in un momento in cui la Spagna sta arrancando economicamente con un tasso di disoccupazione divenuto ormai esplosivo e la recessione che non finisce – la peggiore crisi da quando il Paese uscì dalla dittatura franchista per entrare nella democrazia. Gira voce che Juan Carlos potrebbe abdicare in favore di Felipe, ma circola anche l’ipotesi di un referendum con cui gli spagnoli potrebbero scegliere di rinunciare alla monarchia e passare alla Repubblica.