Spagna, fischi per Felipe e Letizia. Ma non toccate Re Juan Carlos
01 Giugno 2013
di redazione
Felipe e Letizia, principe e consorte della famiglia reale di Spagna, sono stati fischiati e contestati all’Opera di Barcellona, appena seduti per guardare "L’elisir d’amore" di Donizetti. Non è un momento facile per la monarchia spagnola, dopo lo scandalo che ha travolto la "infanta" Cristina, accusata con il marito di complicità in frode, evasione fiscale e altri reati per 7,8 milioni di dollari. Era da tempo che un membro di una casata reale europea non veniva coinvolto in vicende giudiziarie. Lo scorso anno, toccò aRe Juan Carlos, caduto nello scandalo della caccia grossa agli elefanti in Botswana. Il Re dovette scusarsi in pubblico, la prima volta dopo 40 anni di regno. Alcuni spagnoli cominciano a credere che ormai la Monarchia in Spagna ha fatto il suo tempo. Complice la crisi economica e la disoccupazione che ormai supera quella di ogni altro Paese della eurozona, gli spagnoli non sembrano più disposti a tollerare comportamenti principeschi poco trasparenti. Re Juan Carlos potrebbe abdicare in favore di Felipe, ma l’ipotesi di un referendum con cui gli spagnoli potrebbero scegliere di rinunciare alla monarchia e passare alla Repubblica ha iniziato a prendere forma. Resta però un fatto: la Spagna dovrebbe essere riconoscente a un Re come Juan Carlos che face molto, tanto, per aiutare il Paese durante la difficile fase di transizione dal regime di Franco alla Democrazia.