Spending Review, Bianchi: Tagli partecipate, ora dalle parole ai fatti. Con emendamento Ncd risparmi per 12 mld
07 Agosto 2014
di redazione
"Sui tagli alle partecipate il commissario Cottarelli non fa altro che ripetere quanto sta dicendo da mesi. Ma adesso le parole non ci bastano più, pertanto, ci aspettiamo dal governo fatti concreti che portino a un reale riduzione degli sprechi". Lo dichiara in una nota il vicecapogruppo NCD alla Camera, Dorina Bianchi. "Noi del Nuovo Centrodestra – spiega Bianchi – abbiamo presentato un emendamento alla PA che prevedeva, con proposte immediatamente operative, un risparmio di circa 12 miliardi di euro già a partire dal 2015. Resta davvero incomprensibile, e dopo le parole di Cottarelli lo è ancora di più, capire come il governo abbia potuto bocciare il nostro emendamento che avrebbe portato a un risparmio immediato da cui ricavare risorse necessarie, ad esempio, per risolvere il problema di Quota 96". "Secondo i dati della Corte dei Conti di marzo 2014 – conclude il vicecapogruppo NCD – più di sei organismi su dieci, ovvero circa il 63,9% delle partecipate, non producono servizi pubblici, ma generano oneri complessivi proprio per 12,8 miliardi che lo Stato avrebbe potuto risparmiare con la sola approvazione dell’emendamento NCD".