Sri Lanka, scontri tra ribelli ed esercito governativo
23 Luglio 2007
di redazione
E’ ancora alta tensione in Sri Lanka. Cinque ribelli delle Tigri per la liberazione dellpatria Tamil (Ltte) sono stati uccisi nella notte in scontri con l’esercito governativo nel distretto nord-occidentale di Mannar.
Lo riporta l’ageniza missionaria Misna citando un comunicato del portavoce dei separatisti, Rasiah Ilanthiraiyan, che parla di “pesanti perdite” inflitte dai ribelli ai soldati, accusati di aver tentato di sfondare per due volte la cosiddetta linea del fronte.
Ieri la polizia aveva annunciato il rinvenimento di un potente ordigno nella capitale Colombo, piazzato da ignoti a pochi chilometri dal luogo in cui il presidente Mahinda Rajapaksa avrebbe dovuto tenere un comizio. Dopo la cattura, la scorsa settimana, dell’ultimo bastione dei ribelli nell’est, il territorio di Thoppigala, i combattimenti sembrano essersi spostati nella parte occidentale dell’isola, dove è ancora forte la presenza dei guerriglieri.