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Stampa estera: Raggi in copertina ma il problema di Roma si chiama debito
06 Giugno 2016
La stampa straniera oggi saluta in modo positivo la vittoria al primo turno delle elezioni comunali a Roma di Virginia Raggi e del Movimento 5 Stelle. Nello stesso tempo, e in attesa di capire come finirà il ballottaggio con il Pd di Giachetti, i giornali esteri si concentrano sul problema del “buco” della Capitale, miliardi di euro, modello debito greco.
La Raggi, secondo una prima analisi del voto, vince soprattutto nelle periferie, mentre Giachetti sembra più radicato nei quartieri centrali della Capitale, come i Parioli. In ogni caso, i giornali esteri non giudicano almeno apparentemente il populismo di M5S come un fatto negativo, come dire, la Raggi non viene dipinta con gli stereotipi che hanno circondato l’ascesa dell’austriaco Hofer nel campo delle destre populiste.
Tutto questo in uno scenario complesso, contraddistinto dalla ipotesi sempre più concreta di Brexit, dalla emergenza immigrazione, da una Germania che fa sempre più capo solo a se stessa e dal fenomeno Trump negli Usa (vale la pena ricordare che anche Clinton ha espresso dubbi sul TTIP). Alla luce di questi fenomeni di portata globale, vale la pena seguire la stampa straniera e il modo in cui racconta le elezioni italiane e il successo romano del Movimento 5 Stelle.
Ma se Raggi dovesse vincere, la classe dirigente pentastellata, che si ritroverà addosso il fallimento della giunta Marino, sarà in grado di rimettere subito mano al problema del debito nella Capitale? E come?
