Strage di Bologna, un miliardo di euro chiesti a Mambro e Fioravanti
09 Ottobre 2013
di redazione
Un miliardo di euro chiesti a Francesca Mambro e Giusva Fioravanti, condannati nel 1995, per la strage della stazione di Bologna del 1980. Li ha chiesti per avere danneggiato l’immagine dell’Italia l’Avvocatura dello Stato. Mambro e Fioravanti, che continuano a dichiararsi innocenti e hanno chiesto di giudicare prescritto il reato, dovrebbero quindi pagare in sede civile per l’effetto mediatico e a livello di relazioni internazionali che ebbe la bomba a Bologna. Al miliardo di euro potrebbero aggiungersi altri 59 milioni per danni materiali e della ricostruzione. Secono il presidente dell’Associazione dei parenti delle vittime della Strage, Paolo Bolognesi (Pd): "Io sono molto contento che lo Stato abbia intentato la causa, ne ero stato informato: proveremo ad inserirci anche noi, magari solo alcuni di noi. Queste due persone, che hanno avuto un sacco di favori, devono sapere che lo Stato e i parenti delle vittime vogliono andare fino in fondo. Magari non otterremo niente, visto che loro si dichiarano nullatenenti come i mafiosi, ma devono sapere che Stato e parenti vogliono che loro paghino il fio. Devono risarcire le loro nefandezze".