Stupro di Guidonia. Confermata la sentenza a 16 anni per i 4 romeni

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Stupro di Guidonia. Confermata la sentenza a 16 anni per i 4 romeni

16 Giugno 2010

Confermate in Corte d’Appello a Roma le condanne a 16 anni ciascuno inflitte a 4 romeni per lo stupro avvenuto il 22 gennaio dello scorso anno a Guidonia. La sentenza è stata pronunciata dalla Corte presieduta da Franco Testa che ha accolto le richieste fatte dal procuratore generale Salvatore Cantaro. I condannati sono Mirel Huma, Marcel Cristinel Coada e i fratelli Lucian e Ciprian Trinca. Tutti erano presenti oggi in Aula.

La sentenza pronunciata oggi conferma quella che in primo grado, con rito abbreviato era stata pronunciata l’8 gennaio scorso dal gup di Tivoli Elvira Tamburelli. Oggi la Corte ha confermato totalmente quelle decisioni che riguardavano la violenza subita da una coppia di fidanzati, lei di 21 anni e lui di 24 da parte dei 4 imputati.

Gli aggressori dopo aver sorpreso la coppia in una strada appartata picchiarono l’uomo che fu rinchiuso nel portabagaglio dell’automobile, poi violentarono la ragazza minacciata come il fidanzato con un cacciavite ed un coltello.

Per la vicenda sono anche imputati di favoreggiamento due altri romeni Goia Mugurel e Anton Barbu che saranno processati a Tivoli il 22 giugno prossimo con rito ordinario. La sentenza confermata oggi è stata accolta con soddisfazione dall’avvocato Pietro Nicotera che nel giudizio ha rappresentato come parte civile il sindaco di Guidonia Eligio Rubeis. "Sono estremamente soddisfatto – ha detto il penalista – per questa sentenza che ha tenuto conto della gravità del fatto e delle esigenze di giustizia".