Sudan, frustate per i militari che bevono
06 Dicembre 2007
di redazione
Nel Sudan, i militari che saranno sorpresi in stato di ebbrezza saranno oggetto di punizioni corporali.
La pena prevede frustate, secondo la legge islamica. E’ quanto ha deciso “all’unanimità ” il parlamento di Khartoum come riferisce oggi il quotidiano palestinese edito a Londra, al Quds al Arabi.
La seduta dal Consiglio Legislativo (parlamento) tenuta ieri, aveva come ordine del giorno l’approvazione della bozza definitiva della legge sulle forze armate. Secondo il quotidiano arabo, i deputati, hanno ritenuto opportuno introdurre “emendamenti sulle competenze dei tribunali militari”.
La nuova modifica, “conferisce alla procura militare il potere di rinviare a giudizio a tribunali penali” i colpevoli anche se sono militari.
Ma la nuova legge non spiega se i contravventori saranno rinviati a giudizio anche nel caso in cui ‘il reato’ viene commesso non durante le ore di servizio. Il presidente del parlamento ha salutato la nuova norma che “rappresenta un passo in avanti per riformare le forze armate per la prossima fase” che affronta il Paese.