Suicidio nel carcere di Bologna, 32enne si impicca
29 Ottobre 2010
di redazione
Questa mattina un detenuto 32enne di nazionalità slovena, intorno alle 11:30, si è suicidato nel carcere bolognese della Dozza. Il giovane si è impiccato nei locali delle docce utilizzando i lacci delle scarpe. La notizia è stata diffusa dal segretario generale della Uil Pa Penitenziari, Eugenio Sarno.
Secondo il sindacato, si tratterebbe del 57esimo caso di suicidio nelle carceri italiane dall’inizio dell’anno. Secondo l’Osservatorio permanente sulle morti in carcere, invece, la tragica soglia sarebbe già stata raggiunta ieri sera, a Foggia, con il suicidio del detenuto 55enne Giancarlo Pergola.
"Questa dei suicidi in cella è una ecatombe senza fine – ha detto Sarno – nessuno tra politici, operatori penitenziari, addetti all’informazione non può non subirne gli effetti sociali e morali. È del tutto evidente, però, che i livelli di responsabilità sono diversi e ben delineati. Abbiamo molte difficoltà a comprendere come mai l’informazione sia predisposta ad una deriva gossip e non pare interessata ad approfondire quello che ogni giorno di più appare essere ciò che è: un dramma umanitario, sanitario e sociale".