Sulla riforma della giustizia l’Anm ha già qualcosa da ridire
04 Agosto 2014
di redazione
Arrivano le linee guida del ministero per la riforma del giustizia: i cittadini potranno fare ricorso contro un "cattivo uso del potere giudiziario", un esempio di quel rafforzamento del principio della responsabilità civile dei magistrati, e quella disciplinare, previsto dalla riforma. Ma la reazione della magistratura non si è fatta attendere: il governo vuole una "stretta" verso la magistratura dice il presidente dell’Anm, Rodolfo Sabelli, una "materia delicata" su cui i magistrati aspettano "il testo definitivo per esprimere un giudizio".