Sull’acqua emergenza scongiurata e fronte comune con il Molise
06 Luglio 2012
Uniti per prevenire l’emergenza. Prima ancora per possa trasformarsi in problema. Soprattutto quando il bene da garantire è prezioso come l’acqua. E così scatta la sinergia con il Molise. Ad assicurarlo è l’assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo che ha assicurato che Regione ha già attivato tutti i canali a sua disposizione “sia per garantire e salvaguardare gli interessi generali dei cittadini che devono ricevere l’acqua per uso personale, sia per monitorare e organizzare la distribuzione dell’acqua soprattutto nella parte sud della provincia di Cheti grazie alla collaborazione fattiva con la Regione Molise”.
Alle prime avvisaglie di emergenza, infatti, è subito scattata la convocazione di una riunione, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore regionale alle Attività produttive del Molise, Antonio Chieffo. “La diga di Chiauci – ha commentato Mauro Febbo – sta completando i lavori del secondo invaso e pertanto non è ancora operativa al 100% ma con una programmazione adeguata e attenta alle esigenze sia della Regione Abruzzo sia della Regione Molise riusciamo a programmare il fabbisogno giornaliero di acqua in modo da scongiurare ogni eventuale crisi idrica. Pertanto è nostro interesse essere attenti affinché vengano garantite le esigenze igienico-sanitarie, alle attività agricole e l’approvvigionamento alle industrie”.
L’assessore regionale Chieffo ha ringraziato per la fattiva collaborazione la Regione Abruzzo e i due consorzi di Bonifica titolari della Diga. “Siamo riusciti – ha aggiunto – a programmare una migliore organizzazione della distribuzione dell’acqua in tutta l’area interessata. La Regione Molise, unitamente alla Regione Abruzzo, si impegna a garantire la fornitura di acqua ai cittadini sia per uso personale e sia per garantire i servizi al comparto turistico, agricolo e industriale”.
“Oggi la Diga di Chiauci – ha concluso Fabrizio Marchetti, presidente della Sasi – ha una capacità di circa 2 milioni di metri cubi di acqua che garantisce la continuità di tutti i servizi richiesti dal territorio. Torneremo ad incontrarci tra 10 giorni così da poter continuare la collaborazione tra gli Enti interessati e monitorare l’approvvigionamento adeguato a scongiurare ogni eventuale crisi idrica”.