Superluna 2016, la più grande e luminosa degli ultimi 68 anni

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Superluna 2016, la più grande e luminosa degli ultimi 68 anni

14 Novembre 2016

Tra il 14 e il 15 novembre ci sarà una luce tutta speciale nel cielo notturno, quella della cosiddetta Superluna. Si tratta di un fenomeno dovuto alla coincidenza del plenilunio con il perigeo, cioè il punto di massimo avvicinamento del nostro satellite alla Terra. L’ora da tenere d’occhio sarà le 21.09, quando la Luna sarà a una distanza di 356.511 chilometri da noi, il punto più vicino dal 1948.

E’ da 68 anni, infatti, che la Luna non è completamente piena e, tutto in una notte, si trova anche nel punto del perigeo: quello che è più vicino alla Terra, lungo il corso della sua orbita ellittica attorno al nostro pianeta. La prossima volta accadrà il 25 novembre 2034.

Chi usa telescopi o binocoli potrebbe avere bisogno di un filtro per proteggere gli occhi dalla luce. “Ma io la guarderei a occhio nudo” spiega Massimo Della Valle, direttore dell’osservatorio napoletano di Capodimonte -dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf). “Si apprezzano mari e crateri. Se invece si usa uno strumento consiglierei di tenere dentro al campo visivo metà Luna e metà cielo buio”.

A Capodimonte, Della Valle, i suoi colleghi dell’Inaf e una ventina di appassionati circa 300 visitatori per godere della Superluna attraverso il telescopio da 40 centimetri dedicato alla divulgazione.  E Della Valle aggiunge, ”Prima dell’osservazione spiegherò al pubblico quanto la Luna sia stata importante nella storia dell’astronomia. Non solo grazie a Galileo, ma anche ad Aristarco”. Il primo sostenitore della teoria eliocentrica era riuscito, nel terzo secolo, a misurare con ottima precisione la distanza fra la Terra e il suo satellite.