Sviluppo, via libera dal Cipe. Pronti 4 miliardi per le grandi opere in Sicilia
31 Luglio 2009
di redazione
Si chiama “Piano Berlusconi per il Sud” il nuovo programma da realizzare in dieci anni per il rilancio del Meridione e dovrebbe comprendere un elenco di 130 opere infrastrutturali . Un piano epocale lo ha definito il premier, attraverso il quale verrà sperimentata la fiscalità di vantaggio. Intanto stamani il Cipe ha dato il via libera a 4,3 miliardi di euro per la regione Sicilia. Durante la riunione il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola ha sottolineato come la Sicilia abbia «modificato il Piano attuativo regionale dedicando il 43% delle risorse a infrastrutture strategiche». Non solo Sicilia, Berlusconi infatti ha dato la disponibilità ad una riunione del “Cipe con altre Regioni anche nel periodo estivo” per esaminare i progetti già pronti, come quelli di Puglia e Molise.
Sul piano politico il piano per il Mezzogiorno sancisce la pace tra Miccichè e il Cav. e tra quest’ultimo e il governatore Lombardo. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio aveva duramente attaccato il ministro Tremonti minacciando di fondare un movimento, mentre il leader del Mpa era pronto a fondare il partito del Sud. Entrambi nella conferenza stampa seguita alla riunione del Cipe hanno manifestato la loro soddisfazione.
Dopo il Cipe si è riunito il Consiglio dei ministri con all’ordine del giorno, tra gli altri punti, lo sblocco dei fondi Fas per la Sicilia e un decreto correttivo al dl anticrisi.