Intervista con Marisa Del Vecchio
di Dimitri Buffa
“In ordine alla sentenza di condanna di Bruno Contrada che alcuni magistrati palermitani ritengono di aver pronunciato “nel nome del popolo italiano” io sottoscritto, nella qualità di cittadino italiano, mi sento in diritto ed in dovere di sottolineare che non è stata pronunciata anche a mio nome perché da essa prendo le distanze e mi dissocio”. Inizia così l’appello contenuto nel sito internet www.brunocontrada.info, curato e realizzato da Marisa del Vecchio, che di Bruno Contrada é la cognata.