Italia News 21 Giugno 2014 di redazione Cassazione riduce pena a Matacena da 5 a 3 anni La Corte di cassazione ha annullato la sentenza che ha condannato l’ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena a cinque di reclusione, rideterminandola a tre anni. La Cassazione ha dunque accettato la richiesta dei difensori di Matacena, giudicando un errore la applicazione della pena più alta per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa: Matacena era stato condannato prima che ad intervenire fosse la nuova legge che inasprisce le pene. In attesa delle motivazioni della sentenza, "non dovrebbe in ogni caso essere applicato né l’indulto né alcun beneficio di legge, che non sono previsti per il reato di concorso esterno" scrivono alcuni giornali come il Sole 24 Ore. "Siamo solo parzialmente soddisfatti, poiché speravamo che venisse riconosciuta l’intervenuta prescrizione ad aprile 2013 prima della sentenza definitiva", il commento dei legali di Matacena. cassazione concorso esterno in associazione mafiosa matacena
Italia News 17 Giugno 2014 di redazione Cassazione: proscioglimento per D’Alfonso. “Il fatto non sussiste” La cassazione ha decretati il non luogo a procedere perché "il fatto non sussiste" per il neo governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso. D’Alfonso era stato indagato insieme ad altre persone, tutti prosciolti dalle accuse di corruzione e di concussione per presunti lavori concessi in cambio di favori. All’epoca dei fatti D’Alfonso era sindaco di Pescara. abruzzo cassazione corruzione
Italia News 11 Giugno 2014 di redazione Lui diventa donna ma resta con la moglie. “Vittoria civile, grazie a Cassazione” Alessandra e’ diventata ufficialmente donna cinque anni. E ieri La Corte costituzionale ha appena ha accolto il ricorso contro lo scioglimento d’ufficio delle sue nozze con la moglie, che si chiama anche lei Alessandra. Sono stati sposati per dieci anni prima che Alessandro, il marito, decidesse di diventare donna. "Quando ho iniziato la mia battaglia nessuno mi dava retta: associazioni gay, sindacati, avvocati. Pensavano tutti che fossi pazza. Sono dovuta andare in strada in centro a Bologna con in mano un cartello: ‘Nessuno a favore, tutti contro’". "Invece alla fine la Corte costituzionale ci ha dato ragione, è una vittoria civile bellissima". Alessandra Alessandro bologna
Italia News 31 Maggio 2014 di redazione Piccolo spaccio di droga, le pene si riducono La Corte di Cassazione ha deciso ieri che le condanne definitive per il reato di "piccolo spaccio" di droga dovranno essere ridefinite. Secondo le stime, i beneficiari della sentenza potrebbero essere tra le 3 mila e le 4 mila persone, ma i dati sono ancora incerti. La sentenza riguarda i condannati, anche in via definitiva, sulla base della legge Fini-Giovanardi, che annullava la distinzione tra droghe leggere e pesanti. Secondo i dati dalla amministrazione penitenziaria, al 31 marzo scorso in carcere c’erano 22.955 persone per reati legati al piccolo spaccio: 13.964 italiani e 8.991 stranieri. 14 mila i detenuti per reati legati allo spaccio delle cosidette "droghe leggere". amministrazione penitenziaria carcere cassazione
Italia News 15 Maggio 2014 di redazione Fabrizio Corona, Cassazione conferma sorveglianza speciale La Cassazione non e’ tenera con Fabrizio Corona, in carcere per una condanna a 5 anni per estorsione. La suprema corte infatti conferma la sorveglianza speciale di Corona, imponendo la fissa dimora, orari di rientro, divieto di frequentazioni di locali e di altri pregiudicati, per un anno e sei mesi, come già deciso dal Tribunale di Milano prima che lui entrasse in carcere. Oltre a ricordare i precedenti penali di Corona, nel rigettare il ricorso presentato dai suoi legali, sottolinea che il detenuto ha avuto una "vita lavorativa caratterizzata da frequentazioni criminali e da atteggiamenti fastidiosamente inclini alla violazione di ogni regola di convivenza civile". cassazione condanna fabrizio corona
Italia News 10 Maggio 2014 di redazione Dell’Utri, Cassazione conferma. Orlando lo comunica al Libano Sette anni all’ex senatore Marcello Dell’Utri: la Cassazione conferma la sentenza per concorso esterno in associazione mafiosa. Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha comunicato alle autorità libanesi che la sentenza di condanna della Corte di Appello di Palermo è diventata esecutiva dopo il rigetto del ricorso alla Cassazione richiesto dalla difesa dell’imputato. Dell’Utri ha appreso della sentenza definitiva agli arresti in Libano, dove si trova in ospedale in attesa della estradizione. "Siamo profondamente delusi da questa decisione", ha detto il suo avvocato, "perché riteniamo che ci fosse tutto lo spazio per l’annullamento della condanna. Ora faremo ricorso alla Corte europea di Strasburgo affinché venga valutato se questo processo ha camminato sui binari giusti". cassazione concorso esterno condanna
Italia News 09 Maggio 2014 di redazione Dell’Utri, confermati 7 anni. “Delusi dalla decisione” La Cassazione conferma la condanna all’ex senatore Marcello dell’Utri a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. Dell’Utri ha appreso della sentenza definitiva agli arresti in Libano, dove si trova in ospedale in attesa della estradizione. "Siamo profondamente delusi da questa decisione", ha detto il suo avvocato, "perché riteniamo che ci fosse tutto lo spazio per l’annullamento della condanna. Ora faremo ricorso alla Corte europea di Strasburgo affinché venga valutato se questo processo ha camminato sui binari giusti". Secondo l’avvocato "non cambia nulla per quanto riguarda la richiesta di estradizione: solo il titolo custodiale sarà tramutato in ordine di carcerazione". 7 anni cassazione concorso esterno
Italia News 11 Aprile 2014 di redazione Dell’Utri: “non mi sottraggo al processo in Cassazione” Secondo la Corte d’appello di Palermo l’ex senatore Marcello Dell’Utri è latitante, ma lui fa sapere all’Ansa: "Non intendo sottrarmi al processo". La dichiarazione della corte è arrivata su richiesta della Dia, che dopo una serie di indagini ha ritenuto concreto il pericolo di fuga di Dell’Utri, che martedì aspetta di conoscere l’esito della udienza della Cassazione che dovrà giudicarlo sulla condanna per concorso in associazione mafiosa. ansa beirut cassazione
Italia News 19 Marzo 2014 di redazione Mediaset, Cassazione conferma interdizione per Berlusconi La Corte di Cassazione ieri ha confermato la interdizione dai pubblici uffici per due anni nei confronti di Silvio Berlusconi, rigettando il ricorso della difesa dell’ex premier alla sentenza di condanna nel processo Mediaset del 19 ottobre 2013. Berlusconi era già stato condannato a 4 anni per frode fiscale, 3 dei quali indultati. Il prossimo 10 aprile, il tribunale di Sorveglianza di Torino decidera’ invece sulla richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali. berlusconi cassazione corte europea