Mondo News 14 Settembre 2012 di Michele Marsonet Il caos a Bengasi e in M.O. è figlio della celebrata guerra “democratica” Le vicende di Bengasi e il caos che si sta diffondendo in tutto il Medio Oriente dovrebbero rappresentare una salutare lezione di realismo per gli Stati Uniti e i Paesi occidentali in genere. E spero che si possa tra poco togliere il condizionale per passare a un più deciso “devono”. E’ chiaro, infatti, che la strana guerra contro Gheddafi ha sortito effetti del tutto opposti a quello che si intendeva ottenere: la presunta “liberazione” del popolo libico. gheddafi guerra libia
Mondo News 09 Agosto 2012 di redazione Libia. Passaggio dei poteri tra il Cnt e il Congresso Il Consiglio nazionale di transizione (Cnt) libico ha rimesso mercoledì sera i suoi poteri all’assemblea eletta il 7 luglio scorso. gheddafi jalil libia
Mondo News 10 Luglio 2012 di Eugenio Del Vecchio In Libia la vittoria dei liberali segna la prima ‘buona nuova’ dalle rivolte arabe Ottime notizie da Tripoli. Già, in base a talune indiscrezioni, le prime elezioni libere del ‘post-Gheddafi’ – volte ad eleggere l’assemblea costituente – avrebbero premiato il fronte liberale dell’’Alleanza delle forze nazionali’, guidato da Mahmud Jibril. Il già premier avrebbe così sconfitto il fronte islamista di ‘Giustizia e sviluppo’, l’ala partitica della Fratellanza musulmana. Affluenza attorno al 60% degli aventi diritto. assemblea costituente fratellanza musulmana gheddafi
Mondo News 28 Marzo 2012 di redazione Gheddafi, le Fiamme Gialle sequestrano beni per oltre un miliardo Oltre un miliardo e cento milioni di euro. A tanto ammontano i beni sequestrati oggi dalla Guardia di Finanza, riconducibili all’ex raìs libico Muammar Gheddafi. beni gheddafi
Mondo News 22 Dicembre 2011 di Christopher Hitchens Senza gli Usa in Iraq non avremmo avuto le rivolte arabe Ripubblichiamo volentieri un articolo di Christopher Hitchens a più di una settimana dalla sua morte sul rapporto tra intervento Usa in Iraq e rivolte arabe. Qualcuno riesce a immaginare come la primavera araba avrebbe avuto luogo se uno Stato chiave arabo, ricco di petrolio e pesantemente armato, con una miriade di interventi negli affari dei suoi vicini e una storia di totale repressione di massa contro i propri civili, fosse ancora proprietà privata di una sadica famiglia criminale? (Tratto da Slate) gheddafi guerra in iraq libia
Mondo News 17 Dicembre 2011 di Alessandra Boga Il primo problema di Tripoli è disarmare i miliziani: operazione complessa Dopo la morte di Gheddafi non sono cessate le violenze in Libia. Anzi a Tripoli sono aumentate, causando insofferenza tra i cittadini e spingendo, nella giornata del 6 dicembre, il governo, il Consiglio nazionale di transizione (CNT) e il Comune della capitale libica, a fissare una scadenza, il 20 dicembre, entro la quale i gruppi armati dovranno disarmare o ritirarsi. Ma non è detto che ciò accada. armamenti disarmo gheddafi
Mondo News 24 Ottobre 2011 di Roberto Santoro Sotto a chi tocca, se ne andranno o faranno la fine di Gheddafi? Il messaggio che esce dalla guerra in Libia è chiaro: puoi avere ai tuoi ordini la spietata brigata Mutassim, i carri armati degli Assad, i cani da guardia Basij per le strade di Teheran, ma quando si alza il vento della rivoluzione pagherai fino all’ultimo centesimo la libertà rubata al tuo popolo. bush gheddafi iran
Mondo News 23 Ottobre 2011 di Andrea Andrei La fine di Gheddafi ci ricorda quale sia la faccia disumana della vittoria Eppure lo sappiamo come muore un dittatore. Lo sappiamo che fine fanno i tiranni, la storia ce lo ha mostrato più e più volte. Le immagini che sono arrivate sulla morte di Muammar Gheddafi, ci hanno fatto fare i conti con l’altra faccia della vittoria dei ribelli, non quella, quasi commovente, delle esultanze per strada, dei clacson e delle bandiere della nuova Libia, ma quella insanguinata e terrorizzata di un uomo che viene trascinato e malmenato fra spari di mitra e urla d’eccitazione. gheddafi libia
Mondo News 03 Ottobre 2011 di Roberto Santoro Quell’Italia tra i “Grandi” che dava fastidio a qualcuno Dieci anni fa, quando Silvio Berlusconi prende l’interim del ministero degli esteri dopo la rottura fra Renato Ruggiero e la Lega Nord, mancano due mesi all’11 Settembre, e la scelta dell’Italia di schierarsi, da quel momento, saldamente al fianco degli Stati Uniti di George W. Bush diventa il trampolino di lancio per l’età d’oro della politica estera berlusconiana, quella "diplomazia degli affari" che dall’America corre verso la Russia dello zar Putin, la Turchia di Erdogan e la Libia di Muhammar Gheddafi. berlusconi bush erdogan