maroni

Italia News

11 Maggio 2014 di
redazione

Renzi nomina Cantone, per un Expo “trasparente” e senza corruzione

 Il premier Renzi corre ai ripari sulla vicenda Expo, proponendo che il capo dell’Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone segua i lavori della Esposizione Universale di Milano. "C’è bisogno di una nuova task force" sottolinea Renzi, "stavolta non di tecnici. Penso invece a un sostegno legale e giuridico all’Esposizione, che difenda la trasparenza di tutti i prossimi passaggi. Questo è il vero aiuto che possiamo dare al commissario". 
alfano anticorruzione cantone
Italia News

08 Maggio 2014 di
redazione

Maroni su inchiesta Expo: fare pulizia ma non interrompiamo i lavori

 Inchiesta Expo. Il governatore di Regione Lombardia, Roberto Maroni, si dice convinto del fatto che va fatta "assoluta pulizia" intorno a un appuntamento strategico per l’Italia e prende atto "con piacere" del fatto che "il commissario unico Giuseppe Sala non sia coinvolto in alcun modo" nelle indagini, rinnovandogli la sua fiducia. E’ la risposta di Maroni all’arresto di Angelo Paris, manager dei contratti di Expo, arrestato insieme ad altre 6 persone per associazione a delinquere, corruzione e turbativa d’asta. ”Mi auguro che quanto successo non abbia ricadute sulla prosecuzione dei lavori e che tutte le opere vengano realizzate", ha aggiunto Maroni. Rispetto alla inchiesta, Maroni ha precisato di non aver letto gli atti e che solo nelle prossime ore potrà esprimere un giudizio più preciso sulla vicenda. 

 
arresti expo giudici
Economia News

13 Aprile 2014 di
redazione

Etihad vuole Alitalia ma tagliando stipendi e personale

Dovrebbe arrivare in settimana la lettera di intenti di Etihad per l’entrata in Alitalia, lettera che dovrà poi essere esaminata dal Cda della azienda italiana. Punto nevralgico della trattativa tra i due gruppi gli eventuali ma già paventati esuberi del personale, richiesti dalla compagnia emiratina. Lunedì sarà questo il tema caldo al centro dell’incontro tra il ministro Lupi e i sindacati. In queste ore di numeri ne circolano abbastanza: Etihad vuole tagliare i costi, ridurre gli stipendi e il personale di diverse migliaia di unità, ma sono anche aperte altre questioni come la riduzione della flotta, sempre di Alitalia, la situazione debitoria e la liberalizzazione dei voli su Linate. Su quest’ultimo punto e’ arrivato il no del governatore della Lombardia Maroni convinto che non si può sacrificare l’altro grande scalo lombardo, Malpensa, sull’altare dell’accordo. 
alitalia esuberi Etihad
Italia News

12 Aprile 2014 di
redazione

Maroni: Malpensa sacrificata sull’altare di Alitalia-Etihad

Il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, non è d’accordo su una eventuale liberalizzazione dei voli su Linate. Se fosse questa la condizioni di Etihad per "salvare il carrozzone Alitalia", dice Maroni, "si condanna Malpensa". "Per noi non va bene", si legge in una news di Ansa, "tutti conoscono la nostra posizione sulla questione". E infine, "Anche il ministro Lupi lo sa che se le cose stanno così, per noi non va bene". Ricordiamo che nei giorni scorsi il Tar del Lazio aveva già penalizzato l’aereoporto di Milano Malpensa, accogliendo un ricorso contro l’altra compagnia emiratina, Emirates Airline, di poter volare da Malpensa a New York.
alitalia emirates Etihad
Italia News

26 Marzo 2014 di
Joe Galt

Prefetture, il Maroni di lotta e quello di governo

Siamo certi che il governatore Maroni sia prontissimo a firmare il referendum leghista sulla abolizione delle prefetture. Ci chiediamo però se il Maroni pronto a votare nei gazebo lumbard sia un omonimo del più longevo ministro dell’Interno della storia italiana che le prefetture lasciò al loro posto. Per cui cosa ci proporrà Maroni una volta che finirà di fare il presidente della Lombardia: magari un bella consultazione popolare sulla chiusura delle Regioni?
chiusura lega nord maroni
Economia News

22 Marzo 2014 di
redazione

Mapei, a Squinzi piace la Svizzera

 Il presidente di Confindustria e patron di Mapei, Giorgio Squinzi, lancia la sua provocazione all’evento "Dillo in Lombardia" presente il governatore Maroni. "Ho ricevuto offerte per trasferire il nostro headquarter in Ticino, se mi fanno aspettare altri quattro, cinque anni per realizzarlo a Milano ci posso anche pensare". Maroni risponde chiedendo a imprese e cervelli di fare rete, insieme, università, aziende e centri di ricerca. 
evento lombardia Mapei Renzi
Italia News

18 Febbraio 2014 di
redazione

Maroni fa bene a preoccuparsi ma Ncd ha solo reso pan per focaccia

Le preoccupazioni espresse da Roberto Maroni sul rischio che le divisioni del centrodestra finiscano per rafforzare questa sinistra dannosa per il Paese sono di certo fondate. Ciò premesso, dubitiamo che le parole del governatore della Lombardia facciano breccia nel cuore di quanti, in Forza Italia, sembrano oggi più interessati ad una riedizione di Lotta Continua del centrodestra piuttosto che alla definizione di un rinnovato fronte moderato che sia inclusivo, maggioritario e vincente.
centrodestra elezioni forza italia
Italia News

18 Febbraio 2014 di
redazione

Maroni a Ncd-Fi: centrodestra non si divida. “Pronto a mediare”

"Sono contrario alle liti", a dirlo Roberto Maroni, governatore della Lombardia, dopo il botta e risposta tra Forza Italia e Nuovo Centrodestra. "Sono sempre per trovare una soluzione e spero si trovi", prosegue Maroni in una dichiarazione riportata da Ansa, "alle amministrative il centrodestra non può permettersi di andare diviso, se lo facessimo perderemmo consegnando le amministrazioni alla sinistra". Maroni ha poi fatto un appello ad Alfano e Berlusconi, offrendo la sua mediazione.
divisioni elezioni forza italia
Italia News

05 Gennaio 2014 di
redazione

Moschea, per Maroni sentenza Tar di Brescia è una “vergogna”

Il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, su Twitter l’ha definita una "sentenza vergogna". Si riferiva alla decisione del Tar che ha accettato il ricorso di una associazione islamica, Muhammadiah, contro il Piano di Governo del Territorio di Brescia che "discriminerebbe" la moschea locale. Il piano era stato approvato dalla amministrazione Pdl di Adriano Paroli ma ora tocca al sindaco renziano Del Bono di fare i conti con la sentenza del tribunale amministrativo. Secondo il Tar, infatti, il piano non garantirebbe le esigenze dei fedeli di fedi diverse dalla cattolica, in particolare "islamica".
associazione brescia islam