Italia News 01 Agosto 2014 di redazione Riforme, Alfano: “Ostruzionismo è contro Italia” "Dopo 30 anni di dibattito sulle riforme gli italiani vogliono vederle realizzate", così il ministro dell’interno Alfano parlando a Caserta. alfano laura bianconi ncd
Italia News 01 Agosto 2014 di redazione Riforme, Sacconi: “Linea opposizioni è di impedirle” "A settembre sarebbe impossibile riprendere le riforme, perché saremo impegnati ad assumere decisioni per la crescita dell’economia e la riforma del lavoro". ncd nuovo centrodestra opposizioni
Italia News 26 Luglio 2014 di redazione Renzi: “Su riforme si può chiudere 8 agosto o avanti a oltranza” Per Matteo Renzi ci sono le condizioni per chiudere entro l’8 agosto le riforme, "credo ci siano le condizioni per farcela". E’ un premier dialogante quello che non rinuncia al dialogo ma nello stesso tempo avverte le opposizioni: se non si riuscirà entro l’8 agosto "la settimana dopo si andrà avanti. Non è un problema di ore, di giorni, non dobbiamo fare le riforme correndo perchè dobbiamo farle, ma certo non possiamo pensare a chi dice sempre no, a chi immagin, poco alla volta, andiamo avanti con la serenità di chi sa che non ci stanchiamo, o meglio che si stancheranno prima loro". 8 agosto dialogo opposizioni
Italia News 25 Luglio 2014 di redazione Grillo-Renzi, riforme tra “colpi di stato” e “colpi di sole” Riforme. Per Grillo quello del governo e’ un colpo di stato, per Renzi quello del megafono e’ un colpo di sole. Dopo che la maggioranza aveva ottenuto il contingentamento dei tempi della riforma e il monito del presidente Napolitano che ha incontrato il presidente del Senato Grasso, le opposizioni non gradiscono e marciano sul Quirinale (un centinaio di parlamentari) per protestare con il capo dello Stato. grasso grillo marcia
Italia News 22 Giugno 2014 di redazione Riforme, Boschi: nessun passo indietro e non a colpi di maggioranza Il ministro delle riforme Boschi continua a mostrarsi dialogante sulle riforme: "A differenza del passato, noi non vogliamo andare avanti a colpi di maggioranza", dice rilanciando il dialogo con le opposizioni. E avverte: "Se ci sono stati dei ripensamenti da parte di Lega o M5S noi siamo contenti ma non si ricomincia da capo. Fino a oggi solo Forza Italia ha deciso di partecipare". Il voto finale sulle riforme costituzionali, se tutto andrà bene, dovrebbe arrivare per il mese di luglio. Ma rispetto alla aperture arrivate dai grillini, Boschi ricorda che già un accordo stipulato con Forza Italia: "e’ giusto che ci sia un consenso ampio e, con gli altri partiti di opposizione, c’è un dialogo aperto. Ma non si può buttare all’aria il lavoro di mesi che ha coinvolto tutto il Parlamento". E ancora: "Stiamo facendo un processo di riforme con un partito che rappresenta milioni di cittadini e che siede in Parlamento". boschi forza italia governo
Mondo News 20 Febbraio 2014 di redazione La tregua di Ianukovich dopo il massacro, Ucraina in lutto Ieri il presidente ucraino Viktor Ianukovich ha annunciato una "tregua" per "fermare il bagno di sangue" che sta sconvolgendo il Paese dell’Europa Orientale. Dopo i 26 morti negli scontri tra polizia e manifestanti a Kiev e la ribellione che monta anche in altre città ucraine, Ianukovich chiede una ripresa dei colloqui con l’opposizione, incontrando i suoi avversari. "Le parti hanno dichiarato la tregua e la ripresa di colloqui per fermare il bagno di sangue e stabilizzare la situazione", dice un comunicato della presidenza ucraina. Intanto, Angela Merkel e Putin si sentono telefonicamente per evitare una escalation di violenza. Il premier polacco Tusk chiede sanzioni della Ue contro Kiev. E dagli Usa arriva la minaccia di Obama, ci saranno conseguenze per la stretta repressiva del governo ucraino. ianukovich kiev morti
Italia News 18 Febbraio 2014 di redazione Milleproroghe passa alla Camera e torna per voto definitivo in Senato La Camera ha approvato il Dl Milleproroghe con 216 sì e 116 no, dopo che M5S, Lega, Sel e Forza Italia hanno rinunciato a fare ostruzionismo. Ora il testo torna in Senato per la terza lettura e dovrebbe essere convertito in legge entro il 28 febbraio. La proroga del blocco degli sfratti per fine locazione entro il 31 dicembre 2014, ha persuaso le opposizioni a rinunciare all’ostruzionismo. "Il problema si può dire risolto", ha dichiarato il presidente della commissione Affari Costituzionali, Francesco Paolo Sisto (Fi), "abbiamo asciugato gli emendamenti, trovato un accordo e fatto sì che il decreto venga approvato nonostante il momento difficile". Ma il 28 febbraio resta una data cardine per l’approvazione di altri provvedimenti che rischiano di decadere, tra cui Destinazione Italia, Roma capitale, le norme sulla abolizione del finanziamento dei partiti. 28 febbraio camera milleproroghe
Mondo News 30 Gennaio 2014 di redazione Yanukovych assente ingiustificato, amnistia libera gli oppositori "Il Parlamento ha approvato una legge di amnistia che garantisce la liberazione ai manifestanti arrestati", ha detto oggi il presidente ucraino Viktor Yanukovych, "Ma l’opposizione continua a gettare legna sul fuoco, chiede alla gente di restare in strada, nonostante il freddo". Il presidente della Ucraina rivendica insomma la legge che dovrebbe portare alla liberazione delle oltre duecento persone arrestate nell’ultimo mese tra Kiev e le principali città del Paese, ma accusa "alcuni capi" della opposizione di soffiare sotto il fuoco della protesta per "ambizioni politiche". Per Yanukovych, il governo ucraino "ha adempiuto a tutti gli obblighi". amnistia kiev opposizioni
Italia News 02 Gennaio 2014 di Diodato Pirone “Riforme, apriamo anche alle opposizioni” "Nei prossimi giorni presenteremo gli atti della commissione dei saggi con le varie ipotesi che aiuteranno il Parlamento e i partiti a orientarsi. L’accordo di programma per il 2014 di cui si parla, dunque, non solo può essere presto definito dalla maggioranza, ma dovrà superarne i confini per ricevere ed eventualmente accogliere integrazioni e suggerimenti delle opposizioni", a dirlo il ministro Gaetano Quagliariello. "Su questa materia l’accordo di maggioranza è solo un punto di partenza: nessuno può vantare né poteri di veto né di esclusiva". (Tratto da Il Messaggero) governo il messaggero intervista