proiettili

Italia News

17 Aprile 2014 di
redazione

Proiettili al sindaco Tav di Susa ma lei si ricandida

Tav Torino Lione. Proiettili 44 Magnum e minacce di morte sono state recapitate per posta al sindaco di Susa, Gemma Amprino, e al suo assessore ai trasporti, impegnati nel far procedere i lavori della alta velocità Torino-Lione. Il sindaco di Susa non si è fatta intimidire negli ultimi mesi e ha deciso di ricandidarsi. I vigliacchi le hanno scritto: "Il prossimo (proiettile) non sarà in busta. Se partiranno i lavori a Susa tu sei finita, il prossimo sarà all’interno del tuo corpo".
minacce no tav proiettili
Italia News

07 Marzo 2014 di
redazione

M5S, proiettili a ex senatori. Dopo l’epurazione la solidarietà

M5S si strine attorno agli ex senatori destinatari di una lettera contenente proiettili. "Apprendiamo con sgomento la notizia del rinvenimento di una busta contenente pallottole, indirizzata ai senatori ex M5S, Orellana e Battista. Un’azione esecrabile”, fanno sapere i capigruppo del M5S alla Camera e al Senato, Federico D’Incà e Maurizio Santangelo. ”La violenza, l’intimidazione, la minaccia non fanno parte del dna del Movimento 5 Stelle, che si è sempre ispirato ai principi gandhiani, per questa ragione condanniamo questo gesto” .
5 stelle battista grillini
Italia News

06 Marzo 2014 di
redazione

Minacce a ex senatori grillini, busta con proiettili a Orellana e Battista

Una busta con dei proiettili indirizzata ai senatori espulsi da M5S, i grillini Orellana e Battista, è stata recapitata a Montecitorio ma intercettata nel centro di smistamento postale di Roserio, nel milanese. Il plico conteneva, secondo Il Giorno, anche una lettera con riferimenti ad altri parlamentari usciti dal movimento di Grillo, come Bocchino, Campanella e Paola De Pin.
busta lettera M5S
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17 Dicembre 2013 di
redazione

Lettere con proiettili a Piaggio Aero, si indaga su marchio Brigate Rosse

Due buste minatorie con proiettili di pistola sono state recapitate al dg di Piaggio Aero Industries e all’ad della società, a scoprirlo l’ufficio di smistamento postale dell’aeroporto di Genova. Nelle lettere, insulti e minacce ai manger, con tanto di logo delle Brigate Rosse. La stessa sigla aveva rivendicato un’altra lettera minatoria inviata nel 2009, ma secondo la polizia i messaggi  non sarebbero direttamente riconducibili a gruppi terroristici.
brigate rosse indagini lettere minatorie
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