Cultura News 30 Gennaio 2011 di Isabella Marianacci Non c’è solo tradizione nella cucina abruzzese ma anche tanta passione Di Niko Romito, giovane protagonista dell’arte culinaria abruzzese, non può non colpire una sua espressione emblematica: “quello che finisce nella mia bocca diventerà parte del mio corpo”. Questa espressione rievoca una metafora culinaria espressa dal filosofo tedesco Feuerbach: “noi siamo ciò che mangiamo”. La coincidenza tra l’essere ed il mangiare si ripropone anche nel pensiero dello chef abruzzese, che ha curato la creazione del menù per il G8 de L’Aquila. abruzzo cucina romito