Italia News 18 Luglio 2014 di redazione Ruby, De Girolamo (Ncd): “Fine di una persecuzione. Subito riforma giustizia” "Con queste sentenza si pone finalmente e giustamente fine a una vera e propria persecuzione giudiziaria nei confronti di Silvio Berlusconi. E di questo sono molto felice". Lo dichiara in una nota il Presidente dei Deputati Ncd alla Camera, Nunzia De Girolamo. "Da domani, ancor di più, Parlamento e Governo devono mettere tutte le forze in campo affinché si arrivi a una riforma della giustizia che aspettiamo da troppo tempo, perché non ci sia più un altro caso Berlusconi. assoluzione berlusconi ncd
Italia News 18 Luglio 2014 di redazione Ruby, Saltamartini (Ncd): “Sentenza sia premessa per nuova stagione politica” “La sentenza di oggi conferma quanto tutti nel centrodestra abbiamo sempre sostenuto circa l’innocenza del presidente Berlusconi, su cui nessuno di noi ha mai dubitato” lo dichiara Barbara Saltamartini, portavoce nazionale del Nuovo Centrodestra. “E’ indubbio che questa sentenza non solo ha gettato fango sulla storia politica e la vita personale di Silvio Berlusconi, ma ha avuto conseguenze pesanti sulla storia politica del centrodestra italiano” aggiunge Saltamartini. assoluzione barbara saltamartini berlusconi
Italia News 18 Luglio 2014 di redazione Ruby: Berlusconi assolto, condotta che non e’ reato Silvio Berlusconi è stato assolto in secondo grado nel processo Ruby. I giudici della seconda sezione penale della Corte d’appello di Milano hanno assolto con formula piena Berlusconi dalla accusa di concussione per costrizione, perchè "il fatto non sussiste". Anche per l’accusa di prostituzione minorile, sempre lòegata al caso Ruby, l’assoluzione è stata motivata con la formula "perchè il fatto non costituisce reato". assoluzione berlusconi concussione
Italia News 18 Luglio 2014 di redazione Berlusconi, Schifani: “Con assoluzione forse finita persecuzione giudiziaria” "Con la sentenza di oggi, che assolve Silvio Berlusconi, forse è possibile affermare che la persecuzione giudiziaria nei suoi confronti è giunta al termine. E’ prevalso lo stato di diritto, e dopo tanto penare è stata riconosciuta la verità dei fatti". Lo ha dichiarato il senatore del Nuovo Centrodestra Renato Schifani, responsabile del programma del Ncd. assoluzione berlusconi ncd
Italia News 16 Luglio 2014 di redazione “Berlusconi non sapeva che Ruby era minorenne” La Procura chiede la conferma della condanna a 7 anni di carcere per Silvio Berlusconi nel processo Ruby. L’accusa e’ concussione e prostituzione minorile. Ma ieri e’ stata la giornata della arringa dei difensori di Berlusconi, con il professor Coppi che ha smentito il teorema accusatorio spiegando che l’allora premier non era a conoscenza del fatto che la marocchina era minorenne; fu Ruby a raccontargli la "balla colossale" della nipote di Mubarak. Ora si attende la sentenza, che se arrivasse complicherebbe la situazione di Berlusconi, facendo decadere l’indulto per la condanna nel processo Mediaset. Il processo Ruby, invece, se la condanna verrà confermata, finirà in Cassazione entro la estate del 2015. berlusconi coppi difesa
Italia News 15 Luglio 2014 di redazione Processo Ruby, l’arringa del difensore di Berlusconi Processo Ruby, il difensore di Silvio Berlusconi – l’avvocato Franco Coppi – tiene la sua arringa al tribunale di Milano: "Non ci si venga a dire che la parentela con Mubarak è un’invenzione di Berlusconi perché è la stessa Ruby a vantarsi prima di questa parentela", dice Coppi, convinto che Berlusconi non fosse a conoscenza della vera identità della giovane marocchina. Insomma, proprio quel 27 maggio, quando la ragazza viene arrestata e poi rilasciata, l’ex premier comprende "come stavano veramente le cose". arringa coppi difesa
Italia News 12 Luglio 2014 di redazione Ruby, “Berlusconi mentì sulla nipote di Mubarak”. Chiesti 7 anni in appello Chiesti sette anni di carcere per Silvio Berlusconi nel processo d’appello sul caso Ruby, confermando la condanna di primo grado. E’ la richiesta del sostituto procuratore generale Pietro De Petris alla fine della lunga requisitoria nel corso del processo d’appello. Processo che, secondo l’accusa, ruoterebbe tutto intorno alla ormai celebre "circostanza palesemente falsa" per cui Berlusconi, dopo aver telefonato al capo di gabinetto della questura di Milano, Ostuni, chiese il rilascio di Ruby spiegando che gli era stato detto che la marocchina era la "nipote di Mubarak". 7 anni berlusconi condanna
Italia News 10 Giugno 2014 di redazione Caso Ruby, Csm in pressing su Bruti Liberati La settima commissione del Csm ha trasmesso al procuratore generale della cassazione e al ministro della Giustizia le sue conclusioni relative al caso Bruti Liberati – Robledo, scoppiato all’interno della Procura di Milano, in particolare sulle inchieste Ruby bis e Ruby Ter. Secondo quanto riportato da Agi, che cita gli atti, Liberati non mise in atto un "formale coinvolgimento" dell’aggiunto Robledo. L’altra contestazione a Liberati e’ di non aver motivato l’assegnazione del fascicolo su Ruby al procuratore aggiunto Ilda Boccassini. Secondo il Csm se quella motivazione ci fosse stata si sarebbe "scongiurata qualunque possibilita’ di rischio di esporre l’ufficio al pur semplice sospetto di una gestione personalistica di indagini delicate concernenti un esponente di spicco della politica nazionale". Le conclusione della settima commissione arrivano dopo l’esposto presentato da Robledo lo scorso marzo. bruti liberati csm inchieste Robledo
Italia News 12 Maggio 2014 di redazione Boccassini al Csm: nessuna irregolarità nelle inchieste Dalle indiscrezioni sulla audizione del procuratore aggiunto di Milano, Ilda Boccassini, davanti al Csm, sembrerebbe che lo scontro nella Procura di Milano esca ridimensionato, sia sul "rubygate" che sul caso Expo. Boccassini avrebbe sostenuto davanti al Csm che non ci sono state irregolarità nella attribuzione dei fascicoli, smentendo insomma gli esposti presentati dal pm Robledo sulle indagini. Nel caso di Expo, sempre secondo i boatos dalla procura, Boccassini avrebbe sottolineato che Robledo "avrebbe potuto vedere dal registro informatico della Procura l’integrazione di atti che riguardava il manager Expo Angelo Paris", lo scrive Rai News. Idem per l’esposto di Robledo sul rubygate; Boccassini avrebbe confermato la sua competenza sul caso e sui relativi fascicoli della indagine una volta passati nelle sue mani. Boccassini csm expo