Mondo News 01 Settembre 2016 di Stepan Chlynov Venezuela, tutti in piazza contro Maduro. Intanto il governo impedisce l’ingresso di giornalisti stranieri Inviati espulsi e visti di ingresso negati. L’obiettivo di ridurre le informazioni sul referendum chiesto dalle opposizioni dopo la vittoria elettorale. fame giornalista giornalisti
Mondo News 16 Maggio 2016 di Stepan Chlynov Venezuela, stato d’emergenza. Maduro ordina: “Occupare le fabbriche e arrestare i proprietari” «Radicalizzare la rivoluzione», dice il presidente. Che nega il referendum per la sua revoca. fabbriche maduro occuparle
Economia News 17 Febbraio 2016 di redazione Petrolio risale, Arabia, Russia, Qatar e Venezuela congelano produzione Il barile sopra i 30 dollari in vista di incontri tra maggiori esportatori. A Tokyo e Shanghai listini al recupero. arabia economia incontro
Economia News 04 Giugno 2014 di redazione Eni, maxi accordo in Venezuela per il giacimento di Perla ENI e il governo del Venezuela hanno sottoscritto una serie di accordi per lo sfruttamento del giacimento di Perla, uno dei più grandi giacimento di petrolio scoperti nel mondo negli ultimi anni. A firmare l’accordo il ministro del petrolio del Venezuela, l’ad di ENI, Claudio Descalzi e il presidente di Repsol. Viene creata una società partecipata dal governo venezuelano con il 60 per cento, da ENI con il 20 per cento e da Repsol con il 20 per cento. L’investimento per il giacimento di Perla e’ pari a due miliardi di dollari sudditi fra i partner. Lo sfruttamento del giacimento inizierà nel 2014. accordo eni giacimento
Mondo News 20 Aprile 2014 di redazione Venezuela, tutti nudi contro Maduro. Spogliarsi per protesta e solidarietà #MejorDesnudosQue prigionieri di Maduro. E’ questo l’hashtag che sta dominando in Venezuela: curiosa forma di protesta con foto e selfie degli oppositori del presidente Maduro e del regime chavista che si spogliano. Perché mai? Per solidarietà verso un giovane oppositore che la polizia aveva costretto a denudarsi. Ma anche perché non se ne può più, in Venezuela, della crisi economica e della criminalità dilagante. Chissà che un cinguettio di Twitter contribuirà a seppellire il governo neoeletto erede del bolivarismo. chavismo hashtag internet
Mondo News 30 Marzo 2014 di redazione Maracaibo, giallo su oriundo italiano. Per i media è omicidio di stato Caracas. Si chiama Roberto Annese il giovane italo-venezuelano di 33 anni che è stato ucciso a Maracaibo in Venezuela. Le circostanze dell’omicidio sono ancora poco chiare e potrebbero rientrare nelle forti tensioni che stanno attraversando il paese latinoamericano dopo la morte del presidente Chavez. La morte del giovane è stata confermata dalla Farnesina. Annese aveva origini di Molfetta, in provincia di Bari, in Puglia. Secondo il ministero dell’Interno venezuelano Annese "è stato ucciso dalla esplosione di un mortaio artigianale che stava manipolando, non è stato uno sparo non è vero che era uno studente". Secondo i media locali, invece, a uccidere il giovane sarebbero stati degli uomini della sicurezza venezuelana. annese caracas giovane
Mondo News 20 Febbraio 2014 di redazione Venezuela piange Miss Genesis e Maduro incolpa l’ultradestra Venezuela in lutto per la morte di Genesis Carmona, la miss di 23 morta dopo un giorno di agonia, colpita alla testa da un proiettile nel corso di una manifestazione anti-chavista. Genesis Carmona, studentessa di marketing all’Università, nel 2013 era stata eletta Miss Turismo a Carabobo nel nordovest del Venezuela. Era rimasta ferita durante una manifestazione contro il Governo a Valencia, capitale dell’omonomi stato venezuelano. "Mi spiace molto che questa ragazza, con tutto il futuro del mondo davanti a lei, sia caduta vittima di questa violenza", ha commentato il presidente Nicolas Maduro. genesis carmona maduro miss
Mondo News 13 Febbraio 2014 di redazione Venezuela, tre morti sulla coscienza di Maduro. Il tramonto del bolivarismo Sono tre le vittime e diversi i feriti delle proteste scoppiate a Caracas contro il governo Maduro, il successore del ‘caro leader’ Chavez. Tre giovani, due oppositori e un altro che apparteneva invece alle milizie chaviste, morti, presi a colpi di pistola, mentre i manifestanti lanciavano di tutto contro i palazzi del potere e il leader emergente della opposizione, Leopoldo Lopez, veniva arrestato dalla polizia. E mentre Maduro chiede ai suoi di difendere il paese dal colpo di stato fascista, e indiscrezioni non confermate lasciano intendere che ci sia stato una sorta di autogolpe, in Venezuela le televisioni hanno il bavaglio, l’inflazione e’ al 60 per cento, mancano i generi di prima necessità e il bolivar perde valore ogni giorno che passa. Questa e’ l’eredità dello chavismo, la grande speranza del populismo rosso che in Italia solleticava tanti amanti del caudillo e che invece oggi dimostra di che pasta era fatta, pasta frolla, la rivoluzione bolivarista. chavisti crisi fallimento
Mondo News 13 Febbraio 2014 di redazione Venezuela, 3 morti in corteo. Indiscrezioni su “auto-golpe” Giorni di violenza a Caracas, in Venezuela, dove il governo Maduro ha usato il pugno di ferro contro l’opposizione: sarebbero almeno tre i morti, 25 i feriti degli scontri di piazza. Secondo Maduro, gruppi nazifascisti "addestrati" cercherebbero di rovesciare il governo con la violenza: "C’è un gruppo fascista che utilizza la democrazia per fare politica e prepararsi a rovesciare il governo con la violenza. Non lo permetterò e invoco la pace". In realtà la manifestazione chiedeva la liberazione di un gruppo di studenti arrestati nei giorni scorsi. caracas chavisti corteo