Asia Argento contro Morgan: in tribunale per levare la patria potestà
08 Aprile 2010
di redazione
Asia Argento contro Morgan: l’attrice, che ha una figlia di 8 anni con il cantante, è intenzionata a togliere la potestà genitoriale all’ex compagno, finito nella bufera dopo l’intervista choc a Max sul suo rapporto con la cocaina, motivo dell’esclusione dal Festival di Sanremo. La prima udienza si terrà questa mattina al Tribunale dei minori di Roma.
"Morgan è molto dispiaciuto – spiega l’avvocato Giampaolo Cicconi del foro di Camerino, legale di Morgan insieme a Enrico Fioretti del foro di Roma – Ci tiene molto a sua figlia e sta lottando strenuamente. Oggi non potrà essere in aula perché è stato sottoposto a un intervento alle corde vocali e non ce la faceva a sottoporsi a interrogatorio. Infatti, anche quando è stato ospite da Santoro, non ha cantato e i medici gli hanno consigliato di stare a riposo". Oggi, spiega il legale, "presenteremo un certificato e chiederemo che venga ascoltato nella prossima udienza".
Non solo. "Chiederemo anche – anticipa l’avvocato – che vengano ascoltate Simona Ventura, Claudia Mori, Maddalena Corvaglia, Mara Maionchi, la madre e la sorella di Morgan, perché possono testimoniare che non trascurava la figlia, anzi, la portava alla trasmissione X-Factor ed era lucidissimo". "Asia Argento – ricorda l’avvocato – a febbraio scorso aveva ottenuto l’affidamento esclusivo. Francamente non capisco la richiesta di togliere a Morgan la potestà genitoriale: non ci sono i presupposti, ha sempre seguito la figlia. E poi togliere una bambina così piccola al padre può essere un trauma". Gli avvocati del cantante chiederanno, inoltre, di rivedere l’ammontare dell’assegno di mantenimento.