Pomigliano d’Arco: scontri tra polizia e operai della Fiat
05 Febbraio 2009
di redazione
E’ scontro tra manifestanti e polizia a Pomigliano d’Arco. Un migliaio di lavoratori in cassa integrazione dello stabilimento Fiat, il più grande del Mezzogiorno, sono scesi in piazza, bloccando una strada statale, invadendo uno svincolo dell’autostrada e affrontando le forze dell’ordine.
"Per noi non ci sono piani produttivi – gridano i lavoratori – e vogliamo capire cosa ne sarà del nostro futuro. Siamo in cassa integrazione da mesi, e chiediamo risposte concrete da parte dell’azienda".
Volano manganellate e tra rabbia e spintoni 6 manifestanti vengono portati via dalla Polizia. Insorgono i sindacati: "Non è con la polizia che si risolvono i problemi di Pomigliano", ma i fermati vengono rilasciati anche se nei loro confronti è scattata una denuncia a piede libero per manifestazione non autorizzata.
Alla fine la tensione si stempera e operai e poliziotti sembrano più disponibili alla trattativa.
Per il governatore della Campania, Antonio Bassolino: "gli scontri tra forze dell’ordine e gli operai della Fiat sono un campanello d’allarme di un grave disagio sociale che non va sottovalutato".