Tasse, ci mancava la lite tra Renzi e Grillo
17 Febbraio 2016
di redazione
«Tutti convinti che abbiamo fatto bene ad abbassare le tasse. Ma ciascuno ha la sua personale classifica di quelle che andavano tagliate e quelle che invece andavano mantenute. Impossibile accontentare tutti, dai. Però consapevolezza che rispetto al passato si è cambiato marcia: ora le tasse vanno giù, prima andavano su». Lo scrive il premier Matteo Renzi, nella sua newsletter Enews, mentre è in volo verso Buenos Aires.
Lunedì prossimo, sottolinea Renzi, “festeggiamo i primi due anni del governo. Per l’occasione incontrerò la stampa estera per dimostrare numeri alla mano come l’Italia sia tornata e abbia voglia di farsi sentire sempre di più. E nel pomeriggio – prosegue – visiterò uno dei luoghi italiani che più di altri restituiscono il sapore del futuro, ma voglio che sia una sorpresa. Sarà una settimana all’insegna del Jobs act perché visiteremo anche tre aziende (una al nord, una al centro, una al sud) che hanno fatto assunzioni a tempo indeterminato grazie alla riforma".
«La Ue resta la priorità, dai migranti alla mancanza di crescita» Il premier ha ricordato che mercoledì sarà in Parlamento in vista del Consiglio Europeo che si terrà giovedì e venerdì. «L’agenda europea continua a essere la priorità numero uno per tutti – ha detto Renzi – Migrazione, crisi finanziaria, mancanza di stimoli per la crescita, ma anche cultura e ricerca: la capitale europea di questa settimana non è stata Bruxelles, ma Cascina vicino a Pisa dove ricercatori italiani hanno svolto un ruolo decisivo nella scoperta delle onde gravitazionali».
Alla Enews di Renzi replica Beppe Grillo, con un duro attacco sul blog: «Il Bomba sta spammando gli italiani con una mail di propaganda tutta da ridere». «Mentre è chiaro a tutti che stiamo per precipitare dentro un’altra crisi economica peggiore di quella del 2008 con l’aggravante del bail in che mette a rischio i risparmi privati degli italiani, l’ebetino continua a sparare balle, a millantare successi, a dire il contrario della verità. #VentiquattroMesiDiBalle: il riassunto di due anni di governo» scrive Beppe Grillo sul suo blog riproponendo la mail del premier con i suoi commenti.
Certo che e’ una bella sfida. Da una parte il premier che parla di tasse tagliate mentre l’economia cresce col contagocce (vedi gli ultimi dati del Pil), con Draghi che bacchetta i Paesi Ue proprio sulla materia fiscale. Dall’altro il comico ex megafono di un movimento che vedremo se e quando sarà in grado di fare qualcosa visto che fino adesso si e’ limitato solo a protestare.