Tassista aggredito batte la testa, in fin di vita. “Sono dispiaciuto per l’accaduto”
25 Febbraio 2014
di redazione
Alfredo Famoso, un tassista di 68 anni, è stato ucciso durante una aggressione da un consulente informatico di 48 anni, fermato a Milano per tentato omicidio. Il consulente ieri sera stava tornando a casa con la moglie dal supermercato. I due stavano attraversando la strada, quando è sopraggiunta la macchina di Famoso, che ha frenato bruscamente per non travolgere la coppia. Spaventato, il consulente avrebbe gettato contro la macchina una confezione di acqua comprata qualche momento prima. Il tassista a quel punto e’ uscito dall’auto per protestare e il lo avrebbe colpito alla testa con una bottiglia ritrovata poi a casa dell’uomo. Il tassista è caduto per terra, ha battuto la testa, e quando è stato ritrovato le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi. Gli agenti della polizia sono risaliti al consulente dalle testimonianze delle persone che vivevano sul posto, fino a raggiungere l’appartamento dove viveva con la compagna. I due sono stati ritrovati poco dopo nelle vicinanze. Il consulente ha detto agli agenti: sono dispiaciuto per l’accaduto.