Taxi contro Uber, sciopero continua. Mercoledì incontro con Lupi
18 Maggio 2014
di redazione
"Agitazione spontanea" dei tassisti a Milano contro Uber, un servizio di noleggio con conducente che da’ la possibilità di chiamatare un auto con una app per smartphone. I tassisti hanno incrociato le braccia nei punti nevralgici della città, Duomo, Centrale, Linate, garantendo le corse solo ad anziani, donne incinte e disabili. Nei giorni scorsi, l’ad di Uber era stato contestato al Wired NeXT Fest con petardi e lancio di altri oggetti. Il direttore di Wired ha scritto: "Non è accanendosi contro una giovane donna di 30 anni, Benedetta Arese Lucini, e con gli altri cinque ragazzi italiani che rappresentano da noi la ‘grande multinazionale’, che si può pensare di fermare le forze tettoniche al lavoro. (…) Dobbiamo cercare di capire qual è la portata del cambiamento e cercare di trasformarlo in un’opportunità invece che in una minaccia". Mercoledì, riunione a Milano con i sindacati dei tassisti, convocata dal Ministro Lupi. L’assessore alla mobilità di Milano anticipa che "vogliamo portare al Governo una proposta per restituire ai servizi taxi ed NCC regole certe e accettabili per tutti, definendo per legge l’esistenza di intermediari NCC e stabilendo in modo chiaro le norme cui devono sottostare".