Terra dei Fuochi. Esposito (Copasir): Rischio bonifiche in mano a Camorra
07 Febbraio 2014
di redazione
"Il rischio reale e concreto, e siamo in presenza già di segnali inquietanti da approfondire e verificare nelle sedi istituzionali, è quello che chi ha avvelenato la ‘terra dei fuochi’ si prepari anche a gestire la fase delle bonifiche". È l’allarme che lancia il vicepresidente del Copasir, il senatore di Ncd Giuseppe Esposito, in una intervista pubblicata oggi da Il Mattino. "Il decreto appena approvato in Senato sulla terra dei fuochi è un primo passo importante – spiega Esposito al quotidiano napoletano – soprattutto il lavoro predisposto dal ministro Lorenzin attraverso i test medici gratuiti per le popolazioni che vivono in quei territori. Ora spetterà al vicepremier e ministro Alfano avviare una task force per non consentire che si ripetano disastri del genere. Mi auguro che presto sia composta un’apposita commissione o che venga ricostituita la Commissione bicamerale Speciale sui Rifiuti e le ecomafie, chi ha sbagliato deve pagare. Su questo punto il Nuovo CentroDestra dovrà metterci la faccia – conclude Esposito – e da presidente nazionale dei circoli vorrei coinvolgere tutti quei cittadini che, nel silenzio generale, si sono battuti in questi anni contro la criminalità e la povertà sociale".