Terremoto, Emilia e Abruzzo nuove scosse
30 Novembre 2016
Un nuovo sisma di magnitudo 4.4 è stato registrato ieri alle 17.14 nell’Aquilano, l’ epicentro a 14 chilometri di profondità . Alle 17.17 la terra ha di nuovo tremato con una magnitudo 2.8. Le scosse sono stata avvertite in tutta l’Italia Centrale: Abruzzo, Umbria e Marche; per il momento sembra che non vi siano stati ulteriori danni.
Alessandro Amato, dirigente L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) avverte che la nuova scossa registrata ieri emerge da una faglia diversa, già nota agli esperti, parallela e vicina a quella che ha provocato il terremoto del 2009 e dell’ottobre scorso.
Il dirigente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia aggiunge che non sa prevedere se il sisma di ieri abbia esaurito l’energia accumulata o se invece possano verificarsi nuove fenomeni pertanto rassicura che gli esperti seguiranno con attenzione l’evolversi del fenomeno al fine di prevedere se possano eventualmente presentarsi altri manifestazioni.
Intanto nelle ore scorse viene confermato sul profilo Twitter dell’Ingv quanto emerso alle prime luci dell’alba sui profili facebook degli abitanti dell’Emilia: una nuova scossa è stata registrata alle 6,52 con magnitudo 3.7 a Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia con profondità di 26 chilometri. Si attendono i risultati delle verifiche che le forze dell’ordine stanno provvedendo a ultimare.