Terremoto in Perù: 510 morti, 1.500 feriti, 85.000 sfollati

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Terremoto in Perù: 510 morti, 1.500 feriti, 85.000 sfollati

Terremoto in Perù: 510 morti, 1.500 feriti, 85.000 sfollati

17 Agosto 2007

 

Secondo quanto annunciato dai vigili del fuoco peruviani oggi, le vittime del terremoto che ha colpito il paese sudamericano sarebbero almeno 510, mentre i feriti dovrebbero essere circa 1.500 e gli sfollati 85.000.

L’area intorno alla capitale, Lima, e la provincia di Ica sono state colpite più duramente dalla forza della scossa tellurica, in queste zone non è ancora stata ripristinata la corrente elettrica e i soccorritori stanno scavando sotto le macerie in cerca di altre persone in vita. In questo senso c’è da segnalare il ponte aereo che è stato messo in piedi dal governo peruviano e che serve per trasportare cibo e generi di prima necessità da Lima alla provincia di Ica.

Le città più colpite da quello che è definito come il peggior terremoto in 37 anni, sono Pisco, Ica e Chincha. Infatti il Presidente peruviano Alan Garcia si è recato in visita a Pisco per poter coordinare meglio la macchina dei soccorsi. Secondo il sindaco di Pisco, Juan Mendoza, circa il 70% della città è andato distrutto durante il sisma.

“Abbiamo lavorato così duro per la nostra città. E ora è stato tutto distrutto”, pare abbia riferito Mendoza ad una radio peruviana mentre piangeva.

Esiste poi un emergenza soccorsi, visto il grande numero di feriti che gli ospedali ancora funzionanti fanno fatica a trattare. Intanto, le parole del Papa Benedetto XVI arrivano alle gente del Perù, il Santo Padre ha mandato un telegramma agli arcivescovi peruviani in cui si augurava che “le persone e le istituzioni di buona volontà” aiutassero al meglio quelli in difficoltà e si è detto “molto commosso a causa delle tristi notizie del terremoto che ha mietuto tante vittime e causato un grande devastazione materiale”.

C’è stata ieri una riunione tra le Nazioni Unite e le agenzie umanitarie per coordinare gli aiuti alle vittime del Perù. Stati come Israele, la Spagna, la Svizzera e gli Stati Uniti stanno già offrendo il loro aiuto concreto al Presidente Garcia. Sembra che anche due italiani siano rimasti leggermente feriti a causa del sisma secondo quanto appreso dalla Farnesina.