Terrorismo. In Iran Saad Bin Laden, figlio di Osama

In Iran ci sarebbe anche Saad Bin Laden, uno dei figli del leader di al-Qaeda ritenuto morto fino a poco tempo fa, insieme agli altri fratelli e nipoti fuggiti con lui dall’Afghanistan nel 2002.

Secondo quanto rivela Omar Bin Laden al giornale arabo ‘al-Sharq al-Awsat’, sarebbero 24 i familiari del terrorista saudita ancora presenti nel territorio iraniano dopo la fuga di sua sorella Iman, che lo scorso 23 gennaio era riuscita a trovare rifugio all’interno dell’ambasciata saudita di Teheran. In particolare si tratta di Uthman Bin Laden, 27 anni, che si trova in Iran con due mogli, due figlie e un bambino; Saad di 30 anni con due figlie e un bambino; Muhammad di 25 anni con la moglie, che è la figlia di Abu Hafs al-Masri ucciso a Kandahar in un raid americano nel 2001, prima della caduta del regime talebano, con due figlie e un figlio. Poi ci sarebbe anche Hamza di 19 anni, sposato con due figli, il quale vive insieme alla madre Kheiriya Saber, una donna saudita moglie di Osama Bin Laden.

Con loro vive in Iran anche Fatima Bin Laden di 24 anni con la moglie e un figlio. Nella giornata di ieri Omar Bin Laden, ha diffuso un appello affinchè si trovi un paese arabo che sia disposto a ospitare i suoi familiari detenuti in Iran. In particolare ha chiesto al Qatar o agli Emirati Arabi Uniti, ma anche ai paesi occidentali, di dare asilo alla sua famiglia, che dopo gli attentati dell’11 settembre sono fuggiti dall’Afghanistan e si trovano ora in Iran rinchiusi in un complesso residenziale.